Il Csm attende il deposito della sentenza Borsellino quater, per leggerne le motivazioni, prima di decidere se disporre l’apertura di una pratica in Prima Commissione per fare chiarezza sul ‘depistaggio Scarantino’ e verificare eventuali irregolarita’ compiute dai magistrati che seguirono la collaborazione del pentito con la giustizia. A quanto si apprende, infatti, il Comitato di presidenza di Palazzo dei Marescialli acquisira’, non appena saranno depositate, le motivazioni della Corte d’assise di Caltanissetta: solo dopo, esaminera’ la richiesta, presentata dal togato di Autonomia&Indipendenza Aldo Morgigni, di avviare un”inchiesta’ in Prima Commissione, competente sui trasferimenti d’ufficio per incompatibilita’.