Sabato 26 agosto, Rai 1: finale Festival di Castrocaro, in gara il nisseno Luigi Salvaggio

Sarà l’unico Siciliano in gara alla finalissima del Festival di Castrocaro , che quest’anno celebra la sessantesima edizione e che andrà in diretta sabato 26 Agosto su Rai Uno alle ore 21,20. Luigi Salvaggio, 22 anni, nisseno, ha raggiunto l’ambito traguardo grazie alla vittoria ottenuta al Festival città di Caltanissetta , manifestazione in vita da 26 anni e che gli ha garantito l’accesso alla prefinale del prestigioso concorso canoro per giovani talenti .

Studente universitario in chimica e tecnologie farmaceutiche, Luigi ancora non ci crede: “Sono felicissimo di aver raggiunto questo traguardo. Essere tra i dodici finalisti a Castrocaro è già un sogno che si avvera ed il fatto di essere l’unico siciliano in gara mi riempie di orgoglio .Comunque vada per me è già una vittoria, che voglio condividere con quanti hanno creduto in me supportandomi in questo viaggio iniziato con la vittoria al Festival città di Caltanissetta. Un ringraziamento particolare va a Corrado Sillitti, arrangiatore e co-compositore dei miei brani. A Tony Maganuco, che grazie al Festival, mi ha permesso di vivere questa magnifica ed irripetibile esperienza ed alla mia famiglia che mi ha supportato in questo viaggio”.

La sessantesima edizione del Festival di Castrocaro verrà condotta da Marco Liorni e Rossella Brescia con le esilaranti incursioni di Sergio Friscia ed andrà in onda sabato 26 agosto alle 21.20 in diretta su Rai 1 dal Padiglione delle Feste alle Terme di Castrocaro. Il produttore e scopritore di grandi talenti Claudio Cecchetto sarà il presidente della Giuria chiamata a valutare i 12 finalisti della storica competizione canora. A completare la giuria Silvia Mezzanotte, Fio Zanotti e Giò Di Tonno. Il Festival torna nella sede storica: il giardino del Padiglione delle Feste di Castrocaro Terme e Terra del Sole, con 12 i finalisti sul palco: Andrea Tortolano di Roma, Flaminia Mazzella di Roma, Greta Doveri di Buti (Pisa), Raimondo Cataldo di San Cataldo (Mantova), Raffaele Manganiello di Napoli, La Dolce Vita (Giada Mercandelli di Roccafranca di Brescia, Ilaria Deangelis di Spoleto, Masha Salimi di Arak, Iran), Stephanie Niceforo di Genova, Vito Romanazzi di Cremona, Luigi Salvaggio di Caltanissetta, Metró (Antonio Sorrentino, Luigi Tarquini, Federico Fontana, Marco Fiorenza, tutti di L’Aquila), Giulia Toschi di Faenza, Simona Farris di Budoni (Olbia-Tempio).

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