MUSSOMELI – Tutte le feste sono propizie per fare scatenare l’entusiasmo, la creatività e l’operosità delle casalinghe che, parlando di forni e fornelli, hanno qualcosa da dire e, perché no, anche, qualcosa da offrirci. Nella settimana dell’ottava dei festeggiamenti di San Calogero che si celebrano domenica prossima nella chiesa di San Giovanni, a Mussomeli, i forni hanno già un bel da fare, e prima ancora, l’organizzazione e la bravura delle massaie fanno discutere in positivo sulla salvaguardia delle tradizioni che nel caso della festa dell’ultima domenica d’agosto nell’anzidetta chiesa, trova un posto di rilievo il prodotto tipico locale , riconducibile ai cosiddetti “‘mbraculi di san Caloriu” che, una volta benedetti dal sacerdote, vengono, successivamente, distribuiti fra i vicini di casa ed anche fra quelli più lontani. Il pane fragrante di San Calogero; una prelibatezza unica, la cui ricetta è scritta nel cuore delle massaie.