Salute

Incendi, piu’ mezzi alla Sicilia: accordo Regione-vigili del fuoco, a Caltanissetta nuova squadra boschiva

Redazione

Incendi, piu’ mezzi alla Sicilia: accordo Regione-vigili del fuoco, a Caltanissetta nuova squadra boschiva

Mar, 01/08/2017 - 17:18

Condividi su:

Due convenzioni per implementare la flotta dei mezzi con due elicotteri aggiuntivi e maggiori risorse umane contro l’emergenza incendi in Sicilia. La firma e’ avvenuta stamane in Prefettura, a Palermo, alla presenza del presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, il capo dipartimento dei vigili del fuoco Bruno Frattasi, il capo del corpo nazionale dei vigili del fuoco Gioacchino Giomi e il direttore generale del Corpo forestale siciliano Fabrizio Viola. Presenti, tra gli altri, il prefetto Antonella De Miro e l’assessore regionale al Territorio e ambiente Maurizio Croce. Piu’ nel dettaglio, la prima convenzione stipulata tra il Dipartimento dei vigili del fuoco e la Regione Sicilia autorizza l’attivazione di 15 squadre boschive – composte da 5 unita’ ciascuna – per 45 giorni in aree turistiche a maggiore afflusso stagionale, nei comuni di Agrigento, Caltanissetta, Caltagirone, Catania, Enna, Piazza Armerina, Roccalumera, Villafranca Teresa, Termini Imerese, Palermo, Vittoria, Siracusa, Trapani, Favignana e Pantelleria.
Il protocollo d’intesa siglato tra il Corpo forestale della Regione siciliana e il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, invece, prevede la disponibilita’ di due elicotteri AB412 del corpo nazionale dei vigili del fuoco per la lotta attiva agli incendi boschivi. I due mezzi saranno disponibili il primo a Palermo, a Boccadifalco, dal 16 luglio fino al 30 settembre, e il secondo a Catania (Fontanarossa) dal 21 agosto fino al 31 ottobre. “La convenzione prevede la possibilita’ di dare squadre aggiuntive -ha detto Frattasi-, un impegno supplementare che noi aggiungeremo allo sforzo che gia’ assicuriamo da tempo in Sicilia. Le squadre in piu’ daranno piu’ sicurezza e piu’ tempestivita’. Per questo motivo, ritengo sia una giornata molto significativa perche’ la Sicilia ha rappresentato in tutto questo tempo quella parte del territorio nazionale piu’ flagellata dal problema degli incendi. Dare una risposta coesa di tutte le istituzioni su questo terreno e’ qualcosa di estremamente positivo”. “La convenzione ci consente comunque di avere un maggior numero di squadre rispetto a quelle che normalmente abbiamo a disposizione – ha ribadito Giomi-. Ci saranno, quindi, altri vigili del fuoco che liberi dal servizio, in straordinario parteciperanno alle operazioni di spegnimento. E’ un modo efficace nel caso in cui dovesse verificarsi l’emergenza degli incendi”. Infine, sulle polemiche legate ai ritardi nella stipula della convenzione, Crocetta ha aggiunto: “Noi l’abbiamo richiesta lo scorso anno, non e’ dipeso da noi. Credo che la Protezione Civile nazionale abbia avuto un momento di sbandamento dopo lo scioglimento del corpo nazionale forestale dello Stato. Ormai pare si sia risolto, ed e’ un fatto positivo”. E sul fronte della prevenzione? “Quando bruciano le discariche non c’e’ prevenzione che tenga. La Regione siciliana e’ quella che fa piu’ prevenzione di tutti ma, quando i fuochi raggiungono livelli come quelli di quest’anno in tutta Italia, dove in un mese si e’ bruciato il patrimonio boschivo di un anno, non c’e’ prevenzione che tenga. E’ un problema di ordine pubblico -ha concluso-, e credo che ormai sia venuto il momento in cui lo Stato attrezzi una propria flotta aerea molto forte perche’ non si puo’ dipendere dai privati in un settore come quello della Protezione civile”.