Calcio, serie D: giocatori Troina coinvolti in rissa, grave 31enne ricoverato a Caltanissetta in elisoccorso

C’e’ ansia per le condizioni di L.C., il ragazzo di 31 anni che sabato notte, intorno alle due, presso un pub di Troina (Enna), e’ stato aggredito da due giocatori della formazione locale neopromossa in serie D. La situazione e’ leggermente migliorata, ma la prognosi rimane riservata e si trova in terapia intensiva all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, dove e’ stato trasportato in elicottero, assistito dai genitori e dalla sorella. Il giovane, che lavora in Germania in un’impresa stradale, aveva chiesto dei giorni di ferie ed era partito per Troina. I carabinieri stanno svolgendo indagini accurate per chiarire la situazione e individuare i colpevoli della feroce aggressione e stanno esaminando le immagini del sistema di sorveglianza comunale. Tutto nasce da un diverbio tra la comitiva del ragazzo e alcuni giocatori del Troina, che si trovavano nel pub. Una lite, nata per caso, diventata improvvisamente violenta, con il 31enne colpito alla testa da una sbarra di ferro, come accertato dal medico del Sant’Elia che lo ha operato. Il padre del giovane e’ stato avvertito alle sette di mattina. “Si tratta di un episodio che ha sconvolto la mia famiglia, stavo perdendo un figlio, e’ vivo per miracolo, nessuno ha pensato di avvertirci”, dice.

“Mio figlio – continua – lavora in Germania, e’ arrivato all’una di notte di sabato, non voleva uscire perche’ stanco dal viaggio, gli amici lo hanno convinto ed e’ andato in giro per Troina, poi sono andati al pub dove e’ successo il fattaccio. Ma non e’ stata una lite per una donna”.
Probabilmente i due giocatori sospettati saranno rispediti a casa, mentre la dirigenza del Troina ha assicurato che si mettera’ a disposizione della famiglia del 31enne. Il presidente Ali’ e il sindaco Venezia si sono recati a Caltanissetta per fargli visita.

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