La Guardia di Finanza di Sciacca ha denunciato per reati legati all’assenteismo 34 tra medici, infermieri e ausiliari sanitari dell’Ospedale “Fratelli Parlapiano” di Ribera, in provincia di Agrigento. Quattro degli indagati sono anche consiglieri comunali in alcuni comuni dell’agrigentino.
L’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Sciacca ha tratto origine da una attivita’ informativa in materia di assenteismo di pubblici dipendenti svolta nella parte occidentale della provincia, che aveva subito evidenziato il caso del nosocomio di Ribera. I finanzieri di Sciacca, agli ordini del capitano Luigi Carluccio, hanno accertato un vero e proprio sistema caratterizzato dalla continua falsificazione dell’attestazione circa la propria presenza sul posto di lavoro.
Documentata la timbratura “cumulativa” dei cartellini in grado di coprire l’abituale allontanamento di dipendenti e dirigenti medici per tornare o rimanere a casa propria o, ancora, dedicarsi ad altri impegni personali o familiari. Una dipendente, a esempio, abitualmente andava a fare spese durante l’orario di ufficio; un’altra si recava spesso dal parrucchiere. Emblematico anche il caso del personale impegnato nell’esecuzione delle visite fiscali: alcuni dei medici responsabili del servizio si limitavano a compilare il referto della visita richiesta senza nei fatti eseguirla, maturando peraltro indebitamente il diritto alle indennita’ previste per le visite mediche domiciliari.