Mussomeli, “mangia e passìa” il centro storico si anima fra ricordi e realtà presente

MUSSOMELI –   Una visita –passeggiata  serale, in pieno centro storico, a Mussomeli,  può risultare  agli stessi mussomelesi, specialmente se giovani e  giovanissimi,  un ambiente  completamente sconosciuto. E’ successo giovedì sera, nell’ambito della programmata  serata “Mangia e passia”, organizzata dalla Pro Loco, d’intesa con l’amministrazione comunale col suo assessore Seby Lo Conte, quando  qualcuno dei partecipanti  al sopradetto evento ha dovuto ammettere  di non essere stato  in quelle zone per non avere mai avuto parenti prossimi,  residenti in tali luoghi. In realtà, si tratta di un lembo di terra con un intrecciarsi di  vie e viuzze, ad iniziare di quella che parte dalla Via Generale Cascino e dintorni, silenziose, solitarie, poco transitate, con lunghe file di case disabitate, e quindi,   maggiormente  attraversate dai soli gattini, in cerca di cibo, essendo, come già detto,  zona quasi disabitata. Eppure, sono ancora li, case ormai fatiscenti con balconi e finestre cadenti con erbe che indicano l’abbandono  assoluto dell’esistente, quando, invece,  nel passato, quelle vie e viuzze erano l’emblema di una vita vissuta assieme a tutto il vicinato che rappresentava il fulcro centrale di una  famiglia allargata, impegnata chi nelle faccende domestiche, chi nei lavori dei campi, mentre il vocio dei bimbi riecheggianti nella strada, il frequente profumo e odori di cucina, davano vitalità e armonia e senso a tutto il contesto ambientale. Oggi, in quei luoghi, purtroppo, si registra soltanto silenzio ed il tentativo di recupero e ristrutturazione del centro storico si impone ancora di più. Le amministrazioni locali, già da tempo,  hanno puntato i riflettori sull’argomento , puntando, appunto, sulla valorizzazione del centro storico . Ed in quest’ottica, l’amministrazione comunale col sostegno della Pro Loco senior e junior, avvalendosi della benevolenza di quanti sta a cuore lo sviluppo del territorio, come gli sponsor, l’italo-americano Frank Catania  e i due animatori della serata musicale Navarra e Lo Brutto ed altri che vogliono rimanere nell’anonimato, hanno organizzato l’evento “Mangia e passia”, appunto, in pieno centro storico, indirizzando le persone alla riscoperta di Terravecchia, appunto per la sua valorizzazione. Gli organizzatori, dando spazio alla loro creatività, hanno individuato il tracciato ambientale da attraversare, riconducibile alla Via Generale Cascino, Via Barba, Via Palumbo, “’u bagliu di la zita”, la via Petix e la piazzetta Maria SS. dei Miracoli, dove sono state  approntate le diverse  postazioni,  quali l’esposizione e  lavorazione della mozzarella, “ lu scacciu”, la “putia” del salame e delle aromatiche, l’angolo delle foto ricordo e persino le postazioni per il canto e la musica con Frank Catania ed il duo Navarra e Lo Brutto e, per finire, la postazione per l’assaggio delle torte. Un evento gradito, apprezzato, e condiviso,  e, come suggerito da qualcuno, da riproporre.

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