Nell’isola di Kos un vecchio palazzo e’ crollato, ferendo gli abitanti. Quella di Kos sembra essere l’area maggiormente colpita dal sisma.
Il servizio geologico degli Stati Uniti ha localizzato l’epicentro del terremoto 10 chilometri a sud di Bodrum e 16 chilometri a sud di Kos, ad una profondita’ di 10 chilometri. La zona e’ sismica e diverse scosse erano state avvertite nelle passate settimane.
Persone spaventate sono uscite di casa e si sono riversate nelle strade temendo che le case potessero crollare. A Bitez, una localita’ turistica a 6 chilometri a ovest di Bodrum, la scossa e’ stata sentita attorno all’1,30 di notte ora locale. Sono seguite due forti scosse di assestamento.
I turisti ospiti degli hotel sono tornati velocemente nelle stanze per recuperare gli oggetti personali ma hanno deciso di trascorrere il resto della notte all’aperto, con lenzuola e cuscini presi dalle vicine sedie a sdraio per allestire letti improvvisati, secondo la testimonianza di un giornalista della Associated Press sul posto. Le scosse di terremoto sono state avvertite fino alle isole di Rodi e Creta.
Alcuni testimoni oculari sull’isola di Kos hanno visto il mare ”gonfiarsi” dopo la scossa di terremoto di magnitudo 6,7 che nella notte ha provocato anche uno tsunami circoscritto. Le autorita’ avevano avvertito in effetti della possibilita’ di un piccolo maremoto dopo il sisma dell’1,30 della notte ora locale. L’acqua ha invaso una strada di fronte al mare e parte dell’abitato principale dell’isola, dove si trova anche la ”citta’ vecchia”. Un’imbarcazione e’ stata spinta sulla strada principale e diverse automobili si sono scontrate fra loro a causa dell’innalzamento del livello dell’acqua. (Fonte ansa.it)