CALTANISSETTA – No alla costituzione di parte civile dei ministeri dell’Interno e della Giustizia. Ad opporsi alla richiesta, gli avvocati Giuseppe Dacqui’ e Carmelo Peluso, nel corso della udienza preliminare che si celebra a Caltanissetta e che vede imputati il giudice Silvana Saguto e altre 18 persone. Secondo i due legali, i due ministeri non rappresenterebbero gli interessi della collettivita’, ma sarebbero degli organi serventi. L’unica istituzione titolata a costituirsi parte civile, a loro giudizio, sarebbe la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Inoltre, il collegio difensivo dei 18 imputati, si e’ opposto alla costituzione di parte civile avanzata da alcune amministrazioni giudiziarie, in quanto non sono assistite dell’Avvocatura dello Stato. I legali hanno motivato l’opposizione sottolineando che le amministrazioni giudiziarie possono costituirsi parte civile per conto proprio solo se l’Avvocato generale dello Stato esprime parere contrario al patrocinio. Il gup Marcello Testaquadra si pronuncera’ nella prossima udienza, gia’ fissata per lunedi’ prossimo.