“Gli incendi boschivi e di vegetazione che hanno interessato il territorio della Sicilia hanno visto impegnato il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, dal 15 giugno scorso ad oggi, in ben 7.500 casi, nei quali sono intervenute squadre di terra per un impiego di uomini superiore a 37.000 unita'”. E’ quanto precisa il Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile con riferimento alle dichiarazioni del presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, “I mezzi aerei del Corpo – continua il Dipartimento – sono intervenuti 290 volte per un numero di lanci d’acqua superiore a 30.000. Il fermo manutentivo degli elicotteri provenienti dal cessato Corpo Forestale dello Stato non ha quindi inciso sulla piena capacita’ operativa della flotta del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, dispiegata al massimo livello possibile. Pertanto, l’assenza di un’apposita convenzione con la Regione Siciliana – che si auspica possa essere conclusa quanto prima – non ha determinato alcuna forma di limitazione dell’impegno del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco nell’ isola, in cui, peraltro, da qualche giorno e’ stata attivata a Palermo un’ulteriore base aerea”
