Sono gia’ state evacuate diverse abitazioni e molte persone che risiedono nelle zone di campagna minacciate sono fuggite anche per il denso fumo che rende l’aria irrespirabile; alcuni non sono riusciti a mettere in salvo greggi e armenti
ENNA – Preoccupazione dal tardo pomeriggio per un vastissimo incendio che, partito dalla parte soprastante la galleria Portolese dell’autostrada A19 Palermo-Catania, e’ via via risalito lungo le pendici verso Calascibetta e si e’ esteso a quelle di Enna dove ha gia’ raggiunto il cimitero comunale. Fiamme alte oltre quattro metri per le quali sono stati allertati i canadair. Sono gia’ state evacuate diverse abitazioni e molte persone che risiedono nelle zone di campagna minacciate sono fuggite anche per il denso fumo che rende l’aria irrespirabile; alcuni non sono riusciti a mettere in salvo greggi e armenti. Sul posto anche le squadre di terra di Forestale e vigili del fuoco, ma si teme che il fronte possa estendersi perche’ si tratta di pendici scoscese coperte da fitta vegetazione e boscaglia.
Da un fronte all’altro, nel pomeriggio, a causa dell’avanzare delle fiamme e della nube di fumo, si e’ provveduto ad evacuare i Dipartimenti del Polo Annunziata e la Cittadella sportiva di Messina. Le attivita’ didattiche e di ricerca sono state sospese e anche gli animali del Dipartimento di Veterinaria sono stati trasferiti. Le attivita’ riprenderanno nel momento in cui la situazione sara’ normalizzata. Continuano a bruciare, dunque, le colline che circondano Messina, dove ieri le fiamme hanno lambito i quartieri periferici e dove il fronte di questa mattina interessa contrada Ciccia con un mezzo decollato cinque minuti dopo la richiesta di intervento. In azione i canadair con ripetuti lanci d’acqua.
Cosi’ e’ sempre emergenza incendi in Sicilia. Dopo una domenica caldissima attraversata dalle fiamme su molti fronti nell’Isola, anche dall’alba di oggi sono state decine le segnalazioni ai vigili del fuoco e le richieste di invio dei mezzi aerei giunte alla Sala operativa regionale del Corpo forestale. Gli interventi hanno interessato diverse province e aree come Castiglione di Sicilia (Catania) dove in contrada Guardiola e’ intervenuto un canadair e un elicottero pesante. Situazione difficile pure a San Vito Lo Capo (Trapani) con l’intervento di un canadair. A Bivona (Agrigento) le fiamme sono divampate a ridosso dell’abitato e hanno circondato il campo sportivo: anche qui e’ entrato in azione un canadair come a Torretta, in provincia di Palermo, a Costa Vuturo. Non risparmiate neppure aree di Caltanissetta e Siracusa.
Cosi’ e’ sempre emergenza incendi in Sicilia. Dopo una domenica caldissima attraversata dalle fiamme su molti fronti nell’Isola, anche dall’alba di oggi sono state decine le segnalazioni ai vigili del fuoco e le richieste di invio dei mezzi aerei giunte alla Sala operativa regionale del Corpo forestale. Gli interventi hanno interessato diverse province e aree come Castiglione di Sicilia (Catania) dove in contrada Guardiola e’ intervenuto un canadair e un elicottero pesante. Situazione difficile pure a San Vito Lo Capo (Trapani) con l’intervento di un canadair. A Bivona (Agrigento) le fiamme sono divampate a ridosso dell’abitato e hanno circondato il campo sportivo: anche qui e’ entrato in azione un canadair come a Torretta, in provincia di Palermo, a Costa Vuturo. Non risparmiate neppure aree di Caltanissetta e Siracusa.