Dopo una lunga riflessione il presidente Grasso e il sindaco Orlando hanno quindi convenuto, stante le condizioni attuali, sulla impossibilita’ di proseguire sull’ipotesi di candidatura proposta dal Pd.
Questa mattina a Palermo il presidente del Senato, Pietro Grasso, ha avuto un lungo colloquio col Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, in merito alla proposta giunta dagli organismi regionali e nazionali del Partito Democratico di candidarsi a Presidente della Regione Sicilia alle prossime elezioni regionali. Lo riferisce una nota della presidenza del Senato.
Nel corso del colloquio sono state affrontate tutte le implicazioni politiche e istituzionali di tale scelta, soprattutto in relazione al delicato momento della Legislatura e ai prossimi impegni del Senato della Repubblica su temi importanti per il Paese quali ad esempio la Legge elettorale e la Legge di Bilancio.
Dopo una lunga riflessione il presidente Grasso e il sindaco Orlando hanno quindi convenuto, stante le condizioni attuali, sulla impossibilita’ di proseguire sull’ipotesi di candidatura proposta dal Pd.
“Il mio impegno e il mio amore per la Sicilia non smettera’ di esprimersi in ogni forma e in ogni sede anche nazionale, ma i miei doveri istituzionali attuali mi impongono di svolgere, finche’ necessario, il mio ruolo di presidente del Senato”, cosi’ Grasso al termine del colloquio.
Nel corso del colloquio sono state affrontate tutte le implicazioni politiche e istituzionali di tale scelta, soprattutto in relazione al delicato momento della Legislatura e ai prossimi impegni del Senato della Repubblica su temi importanti per il Paese quali ad esempio la Legge elettorale e la Legge di Bilancio.
Dopo una lunga riflessione il presidente Grasso e il sindaco Orlando hanno quindi convenuto, stante le condizioni attuali, sulla impossibilita’ di proseguire sull’ipotesi di candidatura proposta dal Pd.
“Il mio impegno e il mio amore per la Sicilia non smettera’ di esprimersi in ogni forma e in ogni sede anche nazionale, ma i miei doveri istituzionali attuali mi impongono di svolgere, finche’ necessario, il mio ruolo di presidente del Senato”, cosi’ Grasso al termine del colloquio.