MUSSOMELI – Sono diversi i destinatari della lettera a firma del Sindaco Giuseppe Catania, inoltrata al Ministro Infrastrutture e Trasporti Graziano DEL RIO. La missiva segnala i ritardi nell’attuazione dei lavori di ammodernamento SS 189 Palermo Agrigento e i gravi disagi Aree Interne della Sicilia occidentale.
“Il sottoscritto Giuseppe Sebastiano CATANIA, Sindaco pro-tempore del Comune di Mussomeli, comune situato nell’entroterra siciliano,
Premesso che
• La SS 189 Palermo-Agrigento è interessata ormai da diversi mesi da lavori di ammodernamento e raddoppio, in alcuni tratti della carreggiata stradale;
• Si riscontrano notevoli ritardi nei lavori di ammodernamento della SS 121, relativamente ad un tratto stradale di circa 34 km della “Palermo-Agrigento”, che va dall’attuale svincolo “Bolognetta” a quello del “Bivio Manganaro”;
• Tali lavori vedono numerosi tratti interessati con la presenza di diversi semafori che rendono la circolazione estremamente difficoltosa con notevole aumento del tempo di percorrenza dello stesso tratto stradale;
Considerato che
• I notevoli ritardi accumulati, nonché la presenza di diversi semafori con conseguente aumento dei tempi di percorrenza del tratto stradale interessato, stanno mettendo in crisi le attività agricole, artigiane e turistiche di un vasto territorio a cavallo tra le province di Palermo, Agrigento e Caltanissetta.
• A fare le spese di una siffatta incresciosa situazione sono le diverse aziende agrituristiche che si sono viste ridurre la presenza di turisti, ma anche le diverse aziende agricole, produttori di formaggi, frutta, ficodindia, nonché tutte le attività artigiane che soddisfano un’utenza a cavallo delle tre provincie Agrigento-Caltanissetta-Palermo.
• A fare le spese di tale situazione sono, altresì, i numerosi pendolari (circa 22 mila al giorno) che quotidianamente devono recarsi a Palermo per motivi di lavoro;
• Si paventa, inoltre, il rischio che i diversi contenziosi delle ditte appaltatrici con l’organo appaltate possano prolungare i lavori che dovranno essere completati, cosa alquanto impossibile, entro la fine del 2018.
• La preoccupazione della scrivente Amministrazione che, si ritiene interpreti la preoccupazione di gran parte delle popolazioni locali, è che i lavori non possano essere totalmente completati, anche a causa di quanto è dato sapere dalla stampa circa la probabile estinzione dei finanziamenti appositamente impegnati per la realizzazione dell’opera e che tale stato di fatto potrebbe andare ad arricchire le tante incompiute, di cui la Sicilia vanta il primato a livello nazionale.
Tutto ciò premesso e considerato si chiede:
Di porre in essere ogni azione utile affinché:
• Si verifichi l’effettiva sufficienza dei fondi stanziati al fine di completare i lavori iniziati così come da progetto originario;
• Si proceda ad una rimodulazione dei lavori, garantendo un più razionale piano di interventi finalizzato alla riduzione dei semafori esistenti e ad una conseguente riduzione dei tempi di percorrenza del tratto stradale;
• Si proceda ad una rimodulazione del piano di interventi prevedendo lo svolgimento dei lavori anche durante le ore notturne ed i giorni festivi;
• Si studino misure compensative in favore delle realtà produttive delle aree interne interessate dai lavori che stanno subendo un grave disagio dai tempi di esecuzione delle opere con significativi e deleteri ricadute in termini di fatturato e impatto occupazionale.
• Si studino misure di risarcimento nei confronti di tutti quei pendolari che quotidianamente sono costretti a percorrere il tratto interessato dai lavori con notevoli disagi.
In attesa di riscontro, porgo distinti saluti. Il Sindaco (Giuseppe Sebastiano Catania)”