MESSINA – “Sinceramente di questa crisi ancora non me ne sono accorto. anche perche’ e’ totalmente immotivata”. Lo ha detto il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta a margine dell’inaugurazione del museo interdisciplinare regionale di Messina. “Cosa c’entra con la crisi politica il fatto che io abbia posto un problema elementare – prosegue – che chiunque avrebbe posto. Cosa avrebbe fatto D’Alia se si fosse trovato ad ascoltare quelle ingiurie quelle frasi cosi’ sfottenti, sarcastiche e offensive e triviali che ho dovuto subire io sia pure dette anche in privato pero’ sono diventati fatti pubblici. Quel giorno mi sarei aspettato che l’assessore chiedesse immediatamente scusa, smentisse la veridicita’ di quei fatti invece di farli diventare il pettegolezzo su cose false e inventate e rimettesse in quel momento il suo mandato immediatamente nelle mani del presidente a quel punto sarei stato io a dirgli rimani invece mi e’ sembrato che ci sono stati dei giorni di silenzio totale in cui si massacrava il presidente e nessuno diceva nulla e questo e’ inaccettabile”. Per quanto riguarda il nuovo assessore Crocetta non fa nomi: “aspettiamo l’evolversi – afferma – ho apprezzato il gesto dell’assessore Mangano che ha detto io voglio lavorare per la Sicilia, non mi pare questo il momento di creare crisi politiche, ma il momento di concludere un mandato”.