Gela, picchia la zia per eredità contesa: la donna ricoverata in ospedale in prognosi riservata. Il video dell’aggressione

Un disoccupato di 39 anni ha brutalmente aggredito la zia per un’eredità contesa

GELA- Picchia la zia per problemi di eredità e la riduce in prognosi riservata. Una signora 48enne è stata brutalmente aggredita dal nipote con inusitata violenza per una contesa legata ad un lascito. La donna, recatasi in pronto soccorso, è stata successivamente ricoverata presso il nosocomio gelese.

L’aggressore si era presentato presso il commissariato asserendo di temere per la proprio vita dopo una presunta lite familiare per un’animata discussione originata da diatribe su un’eredità. In breve tempo gli investigatori hanno riordinato i pezzi del puzzle e grazie al filmato hanno ricostruito la verità. Infatti le diverse dichiarazioni rese dai familiari della vittima e le immagini di video sorveglianza, hanno consentito di accertare che l’uomo dopo essersi avvicinato all’ingresso del negozio ha colpito la zia con ferocia, facendola cadere per terra. C. R. è stato arrestato e tradotto presso l’abitazione in regime di arresti domiciliari. Le forze dell’ordine, a scopo cautelativo, hanno provveduto a ritirare le armi legalmente detenute dai familiari dell’aggressore e della vittima.

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