Durante i diversi incontri in cui si è sviluppato il progetto gli alunni sono sempre stati animati da grande interesse e dalla voglia di capire, anche attraverso un vivace dibattito nutrito di curiosità, dando prova ancora una volta dell’importanza di poter godere di opportunità di crescita culturale, civile ed umana
CALTANISSETTA -Nell’istituto diretto da Maria Rita Basta, l’ IISS “L. Russo” di Caltanissetta, si tirano le somme per valutare se il lavoro svolto nei lunghi mesi di scuola sia stato efficace e didatticamente interessante. Da una attenta disamina emerge una mole considerevole di attività, di vario genere, che confermano la qualità di un lavoro corposo, dinamico, poliedrico, ricco, ma soprattutto latore di importanti messaggi educativi. Non ultimo il Progetto “ Educazione Interculturale e alla Pace”, portato avanti dalle docenti di Religione, professoresse Angela La Cognata e Maria Luisa Lacagnina, e che ha promosso l’apertura all’altro da sé, in un’ottica inclusiva e di accettazione, scevra da qualunque retaggio culturale improntato al razzismo, al bullismo o all’intolleranza. Di grande valore il contributo apportato dai relatori intervenuti nel progetto. Il Pastore A. Aprile, della comunità valdese di Riesi, ha intrattenuto i ragazzi con un incontro sul rispetto delle differenze/diversità culturali e religiose. L’Archimandrita Paolo Patricolo, della comunità ortodossa di Caltanissetta, ha lavorato sul recupero dell’unitarietà della fede cristiana nelle sue varie confessioni. Infine il dott. Porrovecchio, psicologo nisseno, ha affrontato il delicato argomento del pregiudizio come “muro” che separa invece di unire.