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Caltanissetta, Buon compleanno Lions! 100 anni ma non li dimostra

Redazione

Caltanissetta, Buon compleanno Lions! 100 anni ma non li dimostra

Dom, 18/06/2017 - 09:35

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Nella ricorrenza del centenario dalla fondazione il Lions Club di Caltanissetta ha organizzato una cerimonia di celebrazione nella sala della Biblioteca Scarabelli intitolata al fondatore del Lions Club International, restituita alla pubblica fruibilità per l’intervento del club nisseno nel corso dell’anno sociale.

CALTANISSETTA – Nel 1917 Melvin Jones, un uomo d’affari trentottenne di Chicago, disse ai soci del proprio business club locale che avrebbero dovuto guardare oltre i problemi legati al lavoro e dedicarsi al miglioramento della comunità e del mondo. Fu così che il 7 giugno di quell’anno nacque l’Associazione Internazionale dei Lions Clubs. Oggi il Lions Club International, con i suoi 1.500.000 soci, è la più grande organizzazione di servizio del mondo. Il significato del lionismo e il suo valore sono sintetizzati nel motto “WE SERVE”, che richiama allo scopo fondante: le attività di servizio sono l’essenza del Club.

Nella ricorrenza del centenario dalla fondazione il Lions Club di Caltanissetta ha organizzato una cerimonia di celebrazione nella splendida cornice della sala della Biblioteca Scarabelli intitolata al fondatore del Lions Club International, restituita alla pubblica fruibilità per l’intervento del club nisseno nel corso dell’anno sociale.

Alla manifestazione sono intervenuti i soci del Lions Club di Caltanissetta ed illustri ospiti.

La solenne cerimonia ha avuto inizio con l’intervento del Presidente del Lions Club di Caltanissetta Marco Maira, che ha tratteggiato la storia dell’associazione, i suoi scopi e il benefico impatto dei suoi service nelle comunità, con particolare riguardo alle popolazioni più svantaggiate, ricordando le attività maggiormente incisive a livello mondiale.

A seguire Alfonso La Loggia, Segretario del Club, ha illustrato con una sintetica carrellata le numerose tracce che il Lions Club di Caltanissetta ha lasciato nel recente passato nella nostra città, come ad esempio il monumento posto in febbraio nel giardino antistante la Parrocchia del Sacro Cuore, l’elevatore per persone con difficoltà motorie a Sant’Agata al Collegio, i cartelli di informazione turistica davanti a chiese e palazzi storici, il restauro dell’edicola votiva in piazzetta Girgenti e tanto altro nel corso degli anni.

Momento importante della cerimonia si è avuto con la consegna delle donazioni fatte dal Club nisseno nel corso dell’anno sociale. Il Presidente Marco Maira ha donato, a nome del Club, alla sezione nissena della Croce Rossa Italiana, nella persona del Presidente Nicolò Piave, un defibrillatore acquistato con i fondi raccolti il 18 febbraio scorso in occasione della festa di carnevale e al Centro Diurno per disabili psichici presso l’ASP di Caltanissetta, nella persona della Responsabile Cristina Lumia, attrezzature e beni strumentali che coinvolgeranno i ragazzi e gli ospiti del Centro, acquistati con parte del ricavato della tradizionale rappresentazione teatrale messa in scena dai soci del Club. Ospite della cerimonia il Carmelo Iacono Direttore Generale dell’ASP di Caltanissetta, il quale nel suo intervento ha ringraziato il Lions Club per la sensibilità mostrata verso i più deboli ed ha sottolineato la forza di una consolidata sinergia, come già avvenuto con il recente accordo di collaborazione siglato tra ASP, Istituto scolastico Vittorio Veneto, Slow Food e Lions Club di Caltanissetta, che ne è stato il catalizzatore.

La cerimonia si è conclusa con una interessante e profonda relazione dell professoressa Marina Castiglione sul ruolo dell’associazionismo nella società. La Castiglione, come sempre precisa e puntuale, ha incantato il pubblico presente con la sua lettura sul ruolo dell’associazionismo nella società contemporanea e sulla Consulta Comunale delle Associazioni che si è da poco creata in città e che può e deve avere un forte ruolo di proposta e propulsione per la crescita culturale e sociale della nostra città.

(di Giusi Iannuzzo e Alfonso La Loggia)