L’evento, coordinato dai professori Armando Turturici e Marisa Amenta, docenti rispettivamente di Cinese e di Inglese, ha proposto una variegata panoramica della civiltà cinese, sotto il profilo turistico, etnografico, artistico- culturale e linguistico.
CALTANISSETTA – Un affascinante percorso culturale nel mondo variegato della Cina: questo il tema sviluppato durante l’evento ViviCina, svoltosi mercoledì 24 maggio presso l’auditorium G. Bufalino e organizzato dal corso anglocinese del Liceo Scientifico A.Volta, in sinergia con l’istituto Confucio di Enna. L’evento, coordinato dai prof. Armando Turturici e Marisa Amenta, docenti rispettivamente di Cinese e di Inglese, ha proposto una variegata panoramica della civiltà cinese, sotto il profilo turistico, etnografico,artistico- culturale e linguistico.
Dopo il saluto del Dirigente Scolastico, prof. Vito Parisi, che ha sintetizzato le peculiarità del corso anglocinese, attivato presso il Volta da quasi cinque anni, è intervenuto il prof. Alessandro Tosco, docente universitario dell’ateneo Kore di Enna e dell’istituto Confucio: il relatore ha illustrato le finalità culturali dell’istituto, la cui sede ennese rappresenta un’assoluta novità ed ha proposto un excursus di alcune mete turistiche della Cina, spaziando da quelle più tradizionali e note, a quelle meno rinomate, ma ugualmente suggestive: siti naturalistici, monumenti artistici, peculiarità della flora e della fauna, quartieri metropolitani avveniristici. Il virtuale itinerario proposto ha consentito agli intervenuti di conoscere il profilo di un Paese di antiche tradizioni, che ha registrato negli ultimi decenni un vertiginoso sviluppo economico e che ha instaurato rapporti culturali e commerciali con le più importanti superpotenze mondiali.
Ne è una prova la rapida diffusione delle sedi del Confucio – istituto che apre in collaborazione con un’università cinese insieme a una del paese ospitante – che promuove attività culturali e corsi certificati di lingua Cinese, la cui conoscenza rientra ormai a pieno titolo tra i requisiti più validi dei curricula professionali. Concluso l’intervento del prof. Tosco, sono stati gli studenti dell’anglocinese i protagonisti di ViviCina, esibendosi in varie performance, tutte esclusivamente in lingua cinese: sono state proposte canzoni, poesie, dialoghi, monologhi che, seppure incomprensibili per il pubblico intervenuto, hanno creato l’occasione per constatare il livello di competenze raggiunto dagli studenti del Volta, anche dai più giovani. Profonda la soddisfazione espressa dai docenti coordinatori dell’iniziativa, prof. Turturici e Amenta, che hanno rievocato, non senza emozione, gli esordi del corso anglocinese, che negli anni ha incrementato il numero degli studenti che hanno espresso tale preferenza.