“Premesso che – nella seduta di C.C. del 29.03.2017, il Sindaco tra le comunicazioni ha riferito al Consiglio che in seguito ad incontri avvenuti con il prefetto in merito all’accoglienza immigrati, questo Consiglio sara’ prossimamente chiamato a decidere sull’attivazione o meno di sistemi d’accoglienza presso il comune di Villalba.
– nella seduta di C.C. del 22.09.2016 questo consiglio comunale con delibera n.20 del registro- Ordine del giorno Riguardante l’eventuale accoglienza di immigrati, ha approvato la proposta formulata dal consigliere Ferreri di non accogliere progetti coinvolgenti soggetti extracomunitari per palesi motivi di carattere sociale ed economico.
– Questo consiglio comunale è stato eletto dai cittadini, ed essendo i consiglieri comunali di “Amare Villalba” maggioranza, hanno la responsabilità nel prendere decisioni a nome della comunità e rappresentano la voce dei cittadini stessi, per meglio esprimerne la volontà i consiglieri di “Amare Villalba” hanno indetto una raccolta firme, avendo ad oggetto della petizione:
NESSUN RAZZISMO!!!DICIAMO NO ALLO SFRUTTAMENTO ECONOMICO DELLE COOPERATIVE!!! NO AL BUSINESS DELL’IMMIGRAZIONE!!! NO ALLA FALSA SOLIDARIETA’!!!
Tenuto conto che le petizioni sono intese a sollecitare l’intervento dell’Amministrazione comunale per la migliore tutela di interessi collettivi o diffusi in materie determinate o per questioni specifiche e particolari . La loro presentazione è soggetta alle formalità e determina l’esaminazione da parte della Giunta o del Consiglio, secondo la rispettiva competenza.
Atteso che secondo l’articolo n. 65 del vigente Statuto Comunale del Comune di Villalba
“Se l’intervento partecipativo non concerne l’emanazione di un provvedimento, l’amministrazione deve in ogni caso esprimere entro 30 giorni le proprie valutazioni sull’istanza, petizione o proposta”
Preso atto che pù di 700 persone sono state firmatarie di tale petizione, e ad esse si deve dare riscontro dell’avvenuta recapitazione della propria adesione a tale petizione nelle sedi opportune. Constatato che, la delicatezza dell’argomento immigrazione continua a suscitare senso di preoccupazione e di allarme tra i cittadini, che vogliono far sentire la propria voce nelle sedi opportune;
si propone di dare mandato al sindaco di farsi portavoce di tale richiesta in tutte le sedi opportune quali prefettura, di accogliere tale richiesta in quanto essendo il Sindaco il primo cittadino del paese, deve essere portavoce della maggioranza dei cittadini che hanno firmato tale petizione”.
Come già detto tale deliberazione è stata approvata dai consiglieri presenti e l’astenzione di Giuseppe Zaffuto.
