A sparare, con un fucile legalmente detenuto, sarebbe stato l’uomo, un ex trasportatore di 82 anni, che avrebbe l’ucciso la moglie, una 81enne sposata in seconde nozze, che era costretta a letto per i postumi di una frattura
E’ stata un familiare scoprire i corpi senza vita dei due coniugi nella casa di via Lecce. A sparare secondo una prima ricostruzione della polizia con un fucile legalmente detenuto sarebbe stato l’uomo, un ex trasportatore di 82 anni, che avrebbe ucciso la moglie, una 81enne sposata in seconde nozze, che era costretta a letto per i postumi di una frattura. Ad avvisare le forze dell’ordine sarebbe stato un familiare della coppia allertato dal fatto che i due avevano ‘saltato’ una visita medica, senza avvertire. Quando nessuno ha risposto dalla casa, e’ partita la segnalazione alla polizia di Stato. Lo scenario che si delinea e’ quello dell’omicidio-suicidio, ma prima averne certezza si attendono i rilievi del medico legale e della polizia scientifica.