Gaetano Di Dio, 49 anni, è uscito di casa per acquistare le sigarette violando le prescrizioni a cui è sottoposto.
NISCEMI – E’ costata “cara” la voglia di fumare al niscemese Geatano Di Dio, 49 anni, che nonostante fosse sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare, per il reato di evasione, è uscito da casa per comprare le sigarette. L’uomo sconta una pena comminatagli di seguito alle numerose violazioni alle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. cui era stato sottoposto. Nel corso della mattina il detenuto domiciliare, in tutta tranquillità, si è recato in un tabacchi della zona per acquistare un pacco di sigarette. Gli agenti non lo hanno trovato al controllo segnalandolo, dunque, al magistrato di sorveglianza. L’ufficio giudiziario ha emesso decreto di sospensione della misura della detenzione domiciliare, con contestuale ordine di esecuzione per la carcerazione, provvedimento eseguito ieri stesso dai poliziotti niscemesi. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Gela per scontare la pena in carcere. L’uomo è difeso d’ufficio dall’avvocato Paolo Testa del Foro di Gela.
