MARIANOPOLI – Con la notifica del Decreto n.918 del 12.5.2017 dell’Assessorato Regionale del Turismo è stata ufficialmente sancita l’importanza della XXII edizione straordinaria della Sagra della Ricotta di Marianopoli nell’ambito del circuito delle 34 manifestazioni d’interesse regionale, individuate per conto del Mibact-Ministero Beni Culturali Attività Turistiche, nel “Progetto d’eccellenza dell’Assessorato Regionale Turismo Territori del vino e del gusto. In viaggio alla ricerca del genius loci”. A seguito della stipula della Convenzione fra il Sindaco Carmelo Montagna ed il Dirigente Generale Sergio Gelardi è stato dato il via alle importanti manifestazioni di sabato 13 Maggio. Grande attenzione scientifica ed attenta partecipazione c’è stata per i “Laboratori del Gusto Slow Food” sulla panificazione con i grani antichi della Valle del fiume Bilìci e sulla caseificazione di formaggi e ricotta della tradizione locale svoltisi nell’arco della giornata assieme alle conferenze sul patrimonio culturale e sui saperi del territorio, con particolare riferimento alle collezioni dei Musei Archeologico ed Etnoantropologico di Marianopoli. Per la sua particolare rilevanza è stato seguito con grande interesse l’intervento del Dott. Francesco Lauricella, sul tema: “Tracce della struttura sociale dei Greci Rodio-Cretesi in Sicilia. Le Stele con iscrizioni di Monte Balate di Marianopoli”, che ha relazionato sulle iscrizioni greche che attestano la presenza di due Fratrie nei centri indigeni ellenizzati di Balate-Vallescura e Castellazzo di Marianopoli, risalenti a 2500 anni fa. Nel progetto delle attività in corso, proprio su idea di F. Lauricella, è prevista la realizzazione di una copia delle Stele da collocare in uscita da Caltanissetta per indicare la direzione dei nostri territori. La conferenza verrà replicata in un prossimo evento di livello regionale presso la sede della BCC-Nisseno a Caltanissetta per impegno assunto dal Presidente della Banca Dott. G. Di Forti. La presenza alla conferenza del Soprintendente ai Beni Culturali di Caltanissetta Arch. Vincenzo Caruso ha sancito l’importanza delle proposte e l’attenzione istituzionale. Le tradizioni alimentari e la cultura dei prodotti locali sono stati al centro di tutti gli eventi, per la promozione del commercio della filiera dei prodotti tipici della Valle del Bilìci, che nella visione lungimirante di Francesco Di Gesu Carmelo Montagna  Stefania Mancini Alaimo e dei suoi collaboratori della Condotta Slow Food di Enna, dovranno dare vita ai “Presidi  delle Terre di Mezzo”, riprendendo le suggestioni archeologiche della Mesogheia greca. Con strepitoso successo di pubblico e critica, in collaborazione con il volontariato della ProLoco, della Associazione Carabinieri in Congedo, l’evento ha promosso il rilancio dell’agricoltura e dei prodotti rurali di tradizione, con la numerosa e qualificata presenza in piazza di aziende ed espositori locali, nel tocco artistico suggestivo dell’estemporanea di pittura, che ha visto il primo premio assegnato a D. Cocchiara, il secondo a S. Caracozzo, il terzo a G. Bellomo ed uno speciale della BBC-Nisseno a F. Rizzo, oltre varie menzioni.  Momenti centrali particolarmente apprezzati della Sagra sono state le degustazioni dei prodotti distribuiti in piazza a pranzo e cena, con la produzione dal vivo a cura degli allevatori locali del formaggio fresco e della ricotta, con pane pasta pietanze salate e dolci ottenute con farine da grani antichi locali, oltre a quelle tipiche della filiera agroalimentare. L’evento realizzato prevede in progetto altre due edizioni per il 2018 e 2019.