Testa e cuore, il Mussomeli vince sul Mazara e spera nella salvezza. Le foto

MUSSOMELI – Più che una normale partita di campionato, il match andato in scena ieri pomeriggio allo stadio “Nino Caltagirone” ha avuto il sapore di una sorta di finale per il salvataggio. Soprattutto per il Mussomeli che adesso si aggrappa ai tre punti conquistati per sperare di uscire dalla zona play out. La sconfitta subita mette invece in grave pericolo la tranquillità del Mazara la cui posizione in classifica è sempre più traballante. Gara combattuta, molto nervosa, e segnata da alcune scelte della terna arbitrale che hanno in più casi sollevato le accese proteste di calciatori e tifosi di casa. Per quanto riguarda il gioco in campo, la prima azione degna di essere annotata giunge al 13’ con il tiro del trapanese Giordano bloccato dalla difesa. Al 20’ la punizione del nisseno Stassi si infrange sulla barriera, dalla ribattuta si genera un cross di Panepinto verso il centro dell’area ma nessun compagno arriva puntuale all’appuntamento con il gol. Nei minuti successivi sono gli ospiti, con delle belle giocate soprattutto di Giordano, a cercare la via del vantaggio. Via che invece viene trovata dal Mussomeli: al 25’ corner battuto da Panepinto, palla in area, Stassi svetta sui difensori avversari colpendo di testa e quindi realizzando la rete dell’1 a 0. Ma la gioia dei rossoblù dura un paio di minuti. La reazione dei canarini non si fa attendere. Traversone in area, la palla finisce sui piedi di Bettini bravissimo ad arpionarla ed ancora più bravo ad aggiustarsi il tiro e a mirare verso l’angolino. De Miere non ci arriva. Nella parte finale della gara la sfida viene perlopiù giocata a centrocampo con solo un paio le azioni pericolose di entrambe le formazioni. Il secondo tempo comincia con un pasticcio della terna arbitrale. Il mussomelese Guerreri viene atterrato in area, l’arbitro dapprima fischia il rigore salvo poi tornare sui propri passi su consiglio di uno dei suoi assistenti che indica Guerreri in fuorigioco prima del fallo. Fortissime le proteste sia in campo che sugli spalti. Al 19’ dalla distanza ci prova il trapanese Serttas ma il suo tiro finisce sopra la traversa. Al 21’ in pochi secondi si registrano due brividi per ciascuna delle squadre. Mazara ad un passo dal raddoppio grazie al contropiede di Rosella. Uscita di De Miere, il numero 10 dei canarini tenta il pallonetto ma senza fortuna. Pochi secondi dopo e dalla trequarti si registra invece la stilettata di Rizoli che centra il legno. Seguono altri due tentativi fotocopia con bolidi dalla distanza: il primo al 23’ a firma di Andolina, il secondo, due minuti dopo, ad opera di Licari. In entrambi i casi la sfera si perde sul fondo. Al 41’ il gol del raddoppio e che decide la partita: Panepinto conquista la palla a centrocampo, fuga in avanti, poi al limite dell’area calibra un tiro potente quanto preciso contro cui nulla può Polessi. La gara si conclude dopo 7 minuti di recupero.

Mussomeli  2

Mazara     1

Marcatori. 25’ pt Panepinto, 27’ pt Bettini, 41’ st Panepinto

Mussomeli. De Miere, Lucchese (1’ st Minnone), Mangiapane, Guerreri, Licari, Pizzoleo, Panepinto, Landolina(28’st Musarra), Stassi (28’ st Rizoli), Venuti, Failla. A disp. Di Martino, Susso, Fiore. All Sorce

Mazara. Polessi, Grappi, Criscito, Serttas, Di Mercurio, Licata, Gomez(44’ st Agate) , Ms Bah (27’ st Tinaglia), Giordano, Rosella( 27’ st Impeduglia), Bettini. A disp. Basiracò, Gancitano, Scardillo, Gmachem. All. Modica

Arbitro. Furlan di San Donà del Piave.

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  • dite al vostro fotografo di Mussomeli che ogni tanto cambia angolazione nelle foto della partita, perché si pianta a centrocampo tra le panchine e non si miuove più e le foto delle varie partite sembrano tutte uguali, grazie

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