PALERMO – La macchina delle assegnazioni e delle vendite dei lotti e terreni industriali delle zone industriali amministrate dall’Irsap, continua a camminare e portare fondi alle casse dei Consorzi Asi in liquidazione. Venduto un terreno di oltre 2 mila metri quadrati nell’agglomerato industriale di Termini Imprese, dove e’ in atto un processo di riqualificazione della zona industriale, alla societa’ “T.EC.AM. srl” con sede in via Ganci e Soletto, a Termini Imerese (Pa), “che dal 2006 ad oggi – fanno sapere dall’Irsap – e’ divenuta una realta’ imprenditoriale punto di riferimento nel settore della vendita e delle riparazione dei veicoli industriali sull’intero panorama regionale, e che intende ampliare la sua attivita'”. Il terreno adiacente all’attivita’ gia’ esistente, servira’ ad ampliare l’azienda ed e’ stato acquistato per complessivi 62.971,52 euro che andranno nelle casse del Consorzio Asi di Palermo in liquidazione. “Nell’arco di due mesi abbiamo portato a termine un’annosa procedura di vendita che era stata avviata nel lontano 2014, quando la societa’ ‘T.EC.AM. srl’ aveva chiesto l’assegnazione di un’area industriale nell’agglomerato industriale di Termini Imprese – dice l’ingegnere Salvatore Callari, nominato commissario ad acta dell’Asi Palermo in liquidazione – mettendo cosi’ l’azienda nelle condizioni di operare oggi il suo progetto di ampliamento e sviluppo”. “L’attivita’ dei commissari ad acta dei consorzi Asi in liquidazione sta dando impulso alle procedure di vendita in stand by per chiudere delle partite aperte e sanare cosi’ i disavanzi dei consorzi Asi – dice il commissario straordinario dell’Irsap Sicilia, Mariagrazia Brandara – il segnale positivo di una macchina amministrativa, inceppata per lungo tempo, e che ora funziona al servizio delle imprese nuove ed esistenti che vogliono insediarsi e ampliare la loro attivita’ dando un aiuto considerevole allo sviluppo economico e all’occupazione locale. Per Termini Imerese abbiamo avviato un progetto che entro giugno – conclude la Brandara – consentira’ di trasformare l’area in un esempio per tutta la Sicilia: fibra ottica, illuminazione a led e aree verdi.