Nominato nel 2008 Cavaliere della Repubblica Italiana, nei 40 anni di servizio ha raccolto decine di encomi ed elogi, titoli concessi dai suoi comandanti per le numerose brillanti operazioni di servizio, per le quali è stato persino vittima di un attentato ad opera della criminalità organizzata, quando nel 1988 a Crotone, ignoti malfattori fecero esplodere una bomba nei pressi della sua abitazione, mettendo a repentaglio la vita del maresciallo e della sua famiglia.
Il Luogotenente Manuello lascia l’Arma dei Carabinieri per raggiunti limiti d’età, lasciando un vuoto umano e professionale tra i colleghi, ma anche tra i cittadini di San Cataldo, per i quali era diventato un punto di riferimento.