ROMA – Sono 15 milioni gli italiani che hanno scelto di fare una gita fuori porta, anche con il classico picnic nel verde nel rispetto della tradizione al mare, in montagna, in campagna o comunque nel verde, fuori e dentro le citta’. E’ quanto emerge dall’analisi Coldiretti-Ixe’ “La Pasqua 2017 degli italiani” nel sottolineare che quest’anno la Pasquetta e’ “alta” e cade in piena primavera con il risveglio della natura e il clima favorevole anche se non sono mancati acquazzoni a macchia di leopardo.
Insieme a salumi, formaggi, uova sode e alle tradizionali grigliate sul posto a base di carne ed anche verdure, ma anche al piu’ moderno finger food, tra i piatti piu’ gettonati del lunedi’ dell’Angelo si classificano – sottolinea la Coldiretti – polpette, frittate di pasta o di verdure, pizze farcite, ratatouille e macedonia, ma anche colomba farcita da creme realizzate con la “cucina del giorno dopo favorita dalla tendenza a ridurre gli sprechi”. Il menu infatti in molti casi e’ infatti a base degli avanzi della Pasqua per la quale gli italiani – stima la Coldiretti – hanno speso quasi 1,2 miliardi a tavola restando nell’ 83% dei casi tra le murra domestiche. Per la Pasquetta sono circa trecentomila gli ospiti negli agriturismi italiani per l’opportunita’ di trascorrere una giornata lontano dalle citta’ senza rinunciare – sottolinea la Coldiretti – alla comodita’ e alla protezione garantita dall’ospitalita’ delle aziende di campagna anche nei confronti del maltempo. Peraltro molte aziende agrituristiche – conclude la Coldiretti – si sono attrezzate con l’offerta di alloggio e di pasti completi ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia.