Salute

La pietra ribaltata… ribalta la tua vita !

Don Salvatore Callari

La pietra ribaltata… ribalta la tua vita !

Lun, 17/04/2017 - 07:15

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E’ Pasqua !  tra le manifestazioni gioiose legate alla celebrazione della Risurrezione di Cristo ( non sono  tutte della stessa natura.. alcune sono a dimensione solamente umana, estranee sostanzialmente ala mistero della Redenzione ) non deve mancare la gioia profonda e sincera che ci fa rivivere la grazia della nostra salvezza.  L’evento  glorioso della risurrezione segna il compimento, la realizzazione del mistero che porta agli uomini la vita nuova. Dopo la suggestione dei riti della Settimana Santa  , che hanno  il potere di raggiungere e far vibrare  il nostro cuore di commozione, se partecipati ed accolti con fervore e senso di fede, ecco l’evento che garantisce la vera identità di Cristo e ne collauda il suo messaggio di novità.  Egli con il suo  ministero di annuncio del Nuovo Regno, ha indicato la via di come rinnovare la vita con un totale cambiamento. Aveva ribaltato  la logica umana nei confronti della fede , delle realtà spirituali ed eterne. Ora con una manifestazione eclatante, ne dà il segno inimmaginabile e concreto: la pietra ribaltata del sepolcro. E’ la prova inconfutabile che con Lui tutto deve essere  ribaltato, rinnovato. Come per Lui, così anche per noi si deve effettuare  un cambiamento significativo della nuova vita. La nostra vita  deve portare  i segni della Risurrezione, della pietra posta dinanzi  al nostro cuore, della nostra mentalità, che si ribalta per aprirci a sentimenti e atteggiamenti lontani dalla malizia e dalla perversità, dalla ipocrisia e dall’orgoglio, dalla negligenza e dalla indifferenza.  Accettando l’invito di  S. Leone Magno che ci dice : “ O cristiano,  ricordati della tua dignità , abbi consapevolezza di quello che sei ed esprimilo con una degna condotta di vita”. E aggiungiamo  le parole di S. Paolo, che come traendone conseguenze, scrive :  e allora …. ( come cosa logica ) se sei rinnovato, cioè risuscitato, con Cristo alla vita nuova, cerca le cose del cielo .. cerca di coltivare il gusto delle cose di lassù e non ( solo )  di quelle terrene. E’ vero che bisogna “tenere” i piedi per terra osservando … il percorso. Ma quanto bene può produrre, quanta gioia fa sgorgare dal cuore, se si alza “lo sguardo”, se si guardano le cose del cielo, per incontrare il Cristo, mentre ascoltiamo la sua parola, quando riceviamo il pane dell’eucaristia, quando ( a parole)  professiamo la nostra fede. Buona Pasqua.