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Italia, scuola: 9,2% alunni stranieri. Ministro Fedeli: “Lavoriamo a integrazione”

Redazione

Italia, scuola: 9,2% alunni stranieri. Ministro Fedeli: “Lavoriamo a integrazione”

Sab, 01/04/2017 - 10:42

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ROMA – Sono quasi 815.000 le alunne e gli alunni con cittadinanza non italiana presenti nelle classi, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di II grado. Sono il 9,2% del totale della popolazione scolastica. Una presenza ormai strutturale e pressoche’ stabile: rispetto al precedente anno scolastico le studentesse e gli studenti sono lo 0,1% in piu’. Circa un quarto (203.979) degli alunni stranieri si trova in Lombardia. Mentre sono Romania, Albania e Marocco le nazionalita’ maggiormente rappresentate. In crescita anche quelle asiatiche, in particolare la Cina e le Filippine. E’ la fotografia che emerge dall’indagine statistica del Ministero dell’Istruzione, dell’Universita’ a della Ricerca sulla presenza degli alunni stranieri nel nostro sistema scolastico. L’indagine da oggi e’ disponibile on line sul sito del Miur e si riferisce all’anno scolastico 2015/2016. E’ stata pubblicata in occasione del Seminario nazionale ‘Costruttori di Ponti’, in corso a Reggio Emilia e Gattatico. “Siamo determinati a fare della scuola e dell’universita’ motori dell’integrazione e dell’accoglienza della diversita'”, ha dichiarato la Ministra Valeria Fedeli nel saluto inviato in occasione del seminario.

“Proprio in questi giorni – ha proseguito – stiamo lanciando il bando che destina 50 milioni di euro di fondi PON affinche’ gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, anche in orario extrascolastico e di concerto con i territori e con le associazioni, potenzino le politiche di integrazione, promuovendo la conoscenza del fenomeno migratorio, sviluppando approcci relazionali e interculturali, creando nuove occasioni di socializzazione. Lavorando sulle competenze linguistiche e di base delle nuove e dei nuovi italiani e strutturando politiche che combattano la dispersione scolastica”. Aumenta anche la quota delle alunne e degli alunni con cittadinanza non italiana nati nel nostro Paese: sono quasi il 60% del totale degli stranieri. Negli ultimi cinque anni, dal 2011/2012 al 2015/2016, l’incremento delle seconde generazioni e’ stato del 43,2%. E’ tra i banchi della primaria che si ha il maggior numero di presenze. Anche se sono sempre piu’ le ragazze e i ragazzi che scelgono di proseguire gli studi dopo il diploma della secondaria di I grado. L’81,1% delle neodiplomate e dei neodiplomati ha optato per i percorsi di scuola secondaria di II grado, l’8,7% per quelli della formazione professionale regionale.