CALTANISSETTA – Nessun dubbio per la giuria: Luigi Salvaggio con “Il silenzio delle stelle” è il vincitore del 26° Festival Città di Caltanissetta. Al secondo posto la palermitana Giuditta La Monica con “Coraggio liquido” e al terzo, sempre da Palermo, il rapper Spika, con “Niente da perdere”. Il premio della critica è andato invece a Cataldo Alesso con “Te lo dico così”.
Una serata bellissima, condotta magistralmente da Donatello Polizzi e Toto Venti e accompagnata dagli interventi di Alessandra Falci, nei panni di un’improbabile soubrette “locale”: Incatenata Macaluso, in arte Belen.
In mezzo la divertente finale della categoria Baby, che ha visto vincere a furor di popolo in ex-aequo entrambi i finalisti: Giulio Assennato con “Sweet Cannolo” e Asia Melfa con “Due respiri”.
Intensa l’esibizione di Vittoria Sardo, vincitrice dell’edizione 2016 del Festival, che è tornata sul palco del Margherita come ospite per regalare al pubblico due brani, di cui uno chitarra e voce e a raccontare il suo percorso al Festival di Castrocaro. A “spezzare” la gara con la danza ci ha pensato la crew di Fly Dance, guidata da Alba Bifarella.
E infine gli attesissimi Soldi Spicci, Annandrea Vitrano e Claudio Casisa, che tornano al Festival dopo due anni con un film in prossima uscita nelle sale.
Molto toccante, prima dell’annuncio dei vincitori, è stato l’ascolto di un brano ancora inedito scritto molti anni fa per Mia Martini del presidente di giuria Angelo Valsiglio che lo ha voluto regalare in esclusiva al pubblico del Margherita con la voce dell’indimenticata artista.
Festval Città di Caltanissetta: LIVE dal Teatro Margherita della serata finale
Pubblicato da Il Fatto Nisseno su Sabato 29 aprile 2017