CALTANISSETTA – Fumata Bianca per la Variante al P.R.G. di Caltanissetta che titola l’area dell’Antenna Rai e delle strutture in essa presenti: Il Consiglio Comunale, con 18 voti favorevoli ed un astenuto ha approvato la destinazione , della zona a Parco Naturalistico ed Etno Antropologico, concretando il progetto di Andrea Milazzo, assessore alla pianificazione strategica della passata amministrazione.
Non sono mancati, da parte di diversi Consiglieri di maggioranza ed opposizione gli apprezzamenti al lavoro dell’architetto Milazzo, che ha tenacemente permesso di materializzare il primo vero atto di pianificazione territoriale espresso dal Consiglio Comunale.
Presenti anche Giuseppe D’Antona, presidente della Pro Loco e Cristoforo Boscaglia, dell’Associazione Città Viva, che da tempo sostengono l’iniziativa.
Tutto iniziò quattro anni fa, nel lontano 2013. La notizia della dismissione del cespite da parte di Rai Way S.p.a. stimolò il sindaco Campisi a manifestare interesse per l’acquisizione del bene patrimonio comunale. Esperiti gli studi e verifiche necessarie da parte degli Uffici nel frattempo incaricati, con delibera di giunta municipale 101 del 31.10.2013, si stabilì di provvedere all’acquisto del bene e del parco circostante per circa 2.000 mq di fabbricati e sedici ettari di vegetazione, da adibire a museo della radiocomunicazione e parco naturalistico e di redigere la variante urbanistica dell’area, nell’attuale Piano Regolatore in parte edificabile, per vincolarla definitivamente a vincolo a parco naturalistico ed etno antropologico, tutelandola da possibili speculazioni. Gli Uffici Tecnici in quella sede quantificarono gli oneri manutentivi dell’impianto, ormai spento, in € 10.000 annui, coperti dalla locazione di un trasmettitore per telefonia mobile insistente sul sito. Il provvedimento fu trasmesso a Rai Way S.p.A., alla quale riscontrò l’Azienda, con nota a firma dell’ Amministratore Delegato Stefano Ciccotti del 18.12.2013, chiedendo alcune modifiche nelle modalità di pagamento proposte dal Comune, per l’importo richiesto di € 537.000. Esperiti i passaggi consiliari in conferenza dei capi gruppo, ed effettuata nel febbraio del 2014 una visita ufficiale sul sito alla presenza di tutte le Autorità, con delibera di giunta 43 del 28 marzo 2014, si approvò la proposta di variante urbanistica e si dispose per l’acquisto e la contrazione del mutuo in cinque annualità La proposta di variante urbanistica venne approvata nella Conferenza dei Servizi in data 30.5.2014 composta dalla Soprintendenza BB.CC. ed AA., dall’Ispettorato Forestale e Genio Civile ed il successivo 31.5.2014 fu trasmessa in Consiglio Comunale dove ha giaciuto per quasi quattro anni, fino all’approvazione nella seduta di oggi.
Si attendono ora i prossimi passi dell’amministrazione Ruvolo per l’acquisto e la programmazione degli interventi materiali, ora finalmente possibili.