Caltanissetta, al Liceo scientifico “A. Volta”: Educazione ai social media”

CALTANISSETTA – Conclusi i  seminari sull’uso responsabile di Internet e sul cyberbullismo, destinati alle classi prime del liceo scientifico A. Volta.  Di tutti e tre gli incontri è stato relatore Salvatore Falzone, Ispettore Superiore di Polizia, responsabile dell’Ufficio Stampa della Questura di Caltanissetta, nonché esperto di chiara fama in materia.

Varie le tematiche sviluppate, strettamente congiunte tra loro: dopo un’introduzione sui nativi digitali, italiani e stranieri e sulla società odierna, definita a ragione “iperconnessa”, l’Ispettore Falzone ha illustrato agli studenti i requisiti di un uso consapevole della rete, le nuove modalità comunicative, i criteri della sicurezza informatica e, di contro, i rischi inconsapevoli corsi da “internauti”, spesso poco informati.

In particolare l’accento è stato posto sulla violazione informatica, sul fenomeno dell’”hackeraggio” e sulla tutela della privacy, a cui i giovani utenti devono prestare particolare attenzione, consapevoli della tracciabilità dei propri dati e profili personali. La spiegazione dei cookie, delle truffe on line e del riconoscimento dei link sospetti ha completato la prima parte del seminario che, per introdurre la tematica del cyberbullismo, si è avvalso della visione tre video, simulanti casi concreti, molto analoghi ad episodi di cronaca nera realmente verificatisi.

Acceso il dibattito seguito tra gli studenti e il relatore, che ha stimolato i discenti a riflettere sul divario tra mondo reale e virtuale, esemplificandolo con la rappresentazione edulcorata del sé, peculiarità spesso inquietante e diffusissima nei social; l’Ispettore Falzone si è soffermato sulla prevenzione del cyberbullismo, spiegando il ruolo fondamentale, svolto in questo allarmante fenomeno, dalla responsabilità, individuale e collettiva. L’esortazione finale rivolta ai nativi digitali è di usare la rete con consapevolezza e spirito critico, evitando quel disimpegno morale, spesso foriero di conseguenze nefaste per gli adolescenti e di regresso culturale per tutta la società civile. A conclusione, l’Ispettore Falzone ha suggerito agli studenti alcune letture sul tema.

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