CATANIA – L’Aeronautica Militare ha trasferito alla Sac un terreno di 9 ettari e diversi beni immobili militari. Si tratta di un lotto di terreno su cui si trovano una caserma adibita ad alloggio per gli avieri, magazzini e locali tecnici per un totale di circa 55 mila metri cubi che costituivano il comando etneo dell’Aeronautica Militare prima che venisse trasferito a Sigonella. Il terreno e’ costeggiato dai binari della ferrovia RFI che lambiscono l’area aeroportuale e, nel futuro, garantiranno il collegamento dell’aeroporto con il trasporto pubblico di superficie su rotaia. L’accordo fra Ministero della Difesa ed ENAC/SAC prevede, da parte della societa’ di gestione, opere di riallocazione di funzioni a favore dell’Aeronautica Militare. Alla firma dell’accordo, fra Aeronautica Militare, Enac, Agenzie del Demanio e SAC, erano presenti fra gli altri i rappresentanti del Ministero, del Comando aeroporto di Sigonella, Vincenzo Fusco, direttore Enac dell’Aeroporto di Catania; Cetty Santillo responsabile dell’Agenzia del Demanio; la presidente di SAC, Daniela Baglieri, che ha firmato l’acquisizione, e l’amministratore delegato Nico TorrisI.
Con questo importante trasferimento di beni immobili, che vengono ricompresi nella concessione quarantennale di cui e’ titolare SAC – hanno detto Daniela Baglieri e Nico Torrisi -, si completa l’acquisizione di ulteriori aree del sedime aeroportuale di Fontanarossa. Un processo di espansione sul territorio – previsto gia’ nel master plan – e che, nel gennaio scorso, ha visto la cessione a SAC del terreno di 4,5 ettari da parte del Comune di Catania. Con quest’ultima acquisizione si perfeziona il piano di investimenti di SAC nel medio periodo e si pongono le basi per la realizzazione delle infrastrutture necessarie per l’adeguamento agli standard europei di uno scalo in costante crescita”.