MUSSOMELI – Riceviamo e pubblichiamo: “A seguito delle dichiarazioni nel comunicato stampa, inerenti alla sanità mussomelese prende posizione il coordinatore cittadino di Forza Italia Antonio Noto, che dichiara quando segue: “A mio modesto parere un amministratore non dovrebbe mai prendere posizioni drastiche nei confronti delle istituzioni e dei partiti politici. Mi stupisce oltretutto come proprio loro possano invitare a prendere debita distanza da politici non concittadini, se sino ad oggi non hanno fatto altro che stare in contatto con tutte le segreterie politiche dell’intero arco costituzionale provinciale e regionale. D’altro canto possiamo dire però di aver visto sfilare da dx a sx deputati e assessori di ogni tipo quando l’unica vera soluzione si trovava dentro casa, bisognava semplicemente dare priorità, almeno per una volta, ai bisogni del popolo. Sarebbe bastato più dialogo per trovare la giusta intesa, con chi il potere politico lo gestisce realmente nel vallone e nei tavoli regionali, andando nell’assessorato giusto, per raggiungere un obbiettivo così importante non solo per la città ma anche per i comuni limitrofi; forse solo così il governo Crocetta avrebbe potuto attuare qualcosa di buono. Tengo a precisare infine che altre comunità (vedi Comune di Bronte) così come noi con ospedale in zona disagiata , sono riusciti ad ottenere la deroga del punto nascite perché, diversamente da noi, gli amministratori si sono coalizzati con le forze politiche attualmente in carica al governo. Si è dichiarato che il comune intende “costituirsi parte civile”: contro chi ? Forse che pendono dei procedimenti penali contro qualcuno, oppure ci si è voluti riferire alla eventualità di impugnare dinanzi al TAR l’atto di approvazione del Piano Sanitario Regionale ? Francamente non ho compreso. Dove sono le tanto conclamate barricate alla regione e al ministero? Dunque piuttosto che invitare e allontanare la gente alla politica per affidarla al populismo, sarebbe meglio sedersi attorno a un tavolo serio al quale sono certo che Forza Italia non si esime a tutti i livelli. Mi chiedo è vi chiedo chi sono i politici a cui vi siete affidati per la risoluzione del problema? Ad oggi chi è il suo referente politico? Con chi va alla regione a battere pugno? SI FACCIANO FUORI I NOMI DI QUESTI POLITICI poiché non è accettabile, sul piano politico ed etico, che ” si faccia di tutta l’erba un fascio” con atteggiamenti qualunquistici e populisti. A tal proposito evidenziamo che il Piano Sanitario Regionale è stato approvato in Commissione Sanità con voto favorevole dei soli partiti che sostengono la giunta Crocetta e con voto contrario delle opposizioni Forza Italia in testa. Ma, a prescindere da ciò, mi chiedo quale sia stato l’apporto e il sostegno alle ragioni dell’Ospedale di Mussomeli di quei politici di area governativa che, su invito del Sindaco, hanno fatto passerella nel nostro Comune senza avere, poi, quanto meno il buon gusto, anche di facciata, di levare una voce in nostra difesa. Siamo ancora fermi alla frenetica ricerca di un contatto col Ministro della Salute, Lorenzin, che non è avvenuto o che, se è avvenuto, non ha prodotto alcun frutto, ragion per cui, per cercare tanti padri, alla fine si è rimasti orfani e il nostro Ospedale figlio di nessuno. Spero che le sue dichiarazioni sul consiglio populista di indicazioni di voto alle prossime elezioni regionali e nazionali sia stata solo una provocazione. Nel caso non sia una provocazione spero per lei che riesca a trovare il volto Nuovo per Mussomeli, una candidatura forte ma nuova, perché la vecchia classe politica di Mussomeli gia la conosciamo tutti, naturalmente che sia in grado di sostenere lo spessore politico della situazione. Altro non mi sento di aggiungere, se non formulare l’augurio che, per l’avvenire, si facciano delle scelte chiare, senza confusione perché solo la chiarezza di rapporti e di schieramento può consentire di affrontare, e vincere, guerre difficili anche operando ed agendo da posizioni contrapposte a chi gestisce il potere senza curarsi delle effettive esigenze dei cittadini e del territorio”. (Il Coordinatore cittadino di Forza Italia Antonio Noto)
