CALTANISSETTA – “Trovo una città profondamente diversa da quella da cui andai via a bordo della mia Panda carica di sogni ed aspettative il 22 settembre del 1988“. Il nuovo Questore nisseno Giovanni Signer, diplomato al liceo scientifico “Alessandro Volta”, nella conferenza stampa di presentazione ha raccontato l’emozione di tornare nel capoluogo ed accennato alla sua carriera, a forti tinte “siciliane” dopo il primo anno in Polizia alle volanti di Torino ed un’esperienza nel nucleo anti-sequestri in Calabria: vice questore vicario della questura di Catania e nella sua carriera ha diretto la squadra Mobile di Enna, il decimo X Reparto di Mobile di Catania, prima di assumere nel 2006 la dirigenza della locale squadra Mobile. Il suo ultimo incarico, Questore a Savona
Signer, 54 anni, ha sottolineato come oggi sia necessaria la vicinanza delle forze dell’ordine agli amministratori locali che ha definito “i nuovi eroi del nostro tempo”: “La gente deve avere percezione della sicurezza, è una sensazione oltre che un dato statistico. Credo moltissimo nel raccordo istituzionale; massimo apporto all’autorità giudiziaria“.
Nell’intervista rilasciata alla stampa alla domanda delle differenza tra Savona e Caltanissetta, Signer ha risposto: “Credo nell’esempio che è determinante. La prima differenza che noto da siciliano e non da poliziotto. Nel novembre scorso un violento alluvione ha colpito Savona, la gente è uscita per strada e ha ripulito strade pubbliche e campi sportivi. Ecco l’esempio deve venire da ciascuno di noi. Invece venendo qui ho visto una persona che ha abbassato il finestrino dell’auto e si è liberato…di qualcosa che aveva in macchina. Iniziamo da queste piccole cose ad affermare l’esempio“.
Il video integrale della conferenza stampa che abbiamo trasmesso in diretta sulla nostra pagina facebook.
In diretta, dalla Questura di Caltanissetta conferenza stampa di presentazione del nuovo Questore Giovanni Signer.
Pubblicato da Il Fatto Nisseno su Mercoledì 1 marzo 2017