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Niscemi, tutto pronto per la 37^ sagra del carciofo: dal 31 marzo al 2 aprile

Redazione

Niscemi, tutto pronto per la 37^ sagra del carciofo: dal 31 marzo al 2 aprile

Mar, 28/03/2017 - 10:06

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NISCEMI – Avrà inizio venerdì pomeriggio, 31 marzo, alle 16.30, dal viale Mario Gori – angolo via Pirandello, la sfilata di scolaresche colorata di folclore, di associazioni, allietata dalla banda musicale e con la partecipazione delle Autorità nel corso della quale sarà inaugurata alle 17 vicino piazza Mascione, la XXXVII edizione della Sagra del carciofo.

A tagliare il nastro tricolore per l’inaugurazione della Sagra, sarà il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, presidente degli Stati generali dei Comuni dimenticati, di cui Niscemi fa parte e che sarà ospite in città.

Sergio Pirozzi, premiato nel 2016 con il riconoscimento della “Panchina d’oro” come migliore allenatore di calcio, visiterà per l’occasione anche le scuole calcio di Niscemi e del territorio.

L’Amministrazione comunale diretta dal sindaco Francesco La Rosa, ha definito attraverso l’assessorato allo sport turismo e spettacolo presieduto da Valentina Spinello e con una spesa di 20 mila Euro,  il programma della Sagra del carciofo che si svolgerà in città da venerdì 31 marzo a domenica 2 aprile.

Una “Tre giorni” la Sagra del carciofo, comprendente nel percorso ricavato in via Marconi l’esposizione di macchine agricole, l’allestimento di 150 stand espositivi di carciofi (di cui Niscemi vanta un notevole primato produttivo su scala regionale, nazionale e mondiale), di prodotti della terra che gli agricoltori niscemesi coltivano a pieno campo ed in serra, nonché di prodotti artigianali e commerciali.

Nel centro storico, a pochi passi da piazza Vittorio Emanuele, ovvero in via Regina Margherita, sono in allestimento anche 10 casette di legno per la promozione delle attività delle associazioni culturali, di volontariato e delle scuole, le quali cureranno il concorso “Il Carciofobollo” con l’allestimento di una mostra di disegni realizzati dagli alunni.

Nel percorso della Sagra, anche diversi punti per le degustazioni delle varie specialità al carciofo e nella zona alta di via Marconi anche le bancarelle del mercato.

Il programma della “Tre giorni” della XXXVII Sagra del carciofo, organizzata anche con la collaborazione delle scuole e delle associazioni culturali e di volontariato,  è ricco di appuntamenti musicali, canori, di ballo, sportivi e culturali.

Sabato, 1 aprile, alle 16, avrà inizio in via Madonna il Corteo storico “Branciforte” ed il raduno dei Cortei storici di Sicilia, che attraverserà il percorso della Sagra e che si concluderà alle 19 in piazza Vittorio Emanuele, al quale parteciperanno il vice ministro all’agricoltura Giuseppe Castiglione, gli assessori regionali Antonello Cracolici e Mariella Lo bello, gli europarlamentari Giovanni La Via e Michela Giuffrida, il vicepresidente dell’Anci Sicilia Paolo Amenta ed i sindaci Enzo Bianco (Catania), Giancarlo Garozzo (Siracusa), Calogero Firetto (Agrigento), Corrado Bonfanti (Noto), Giuseppe Grimaldi (Ramacca), Giuseppe Ognibene (Cerda), Domenico Messinese (Gela), Angelo Cambiano (Licata), Giovanni Ruvolo (Caltanissetta), Federico Piccitto (Ragusa), Leonardo Ciaccio (Sambuca di Sicilia) e tanti altri.

Un’occasione la XXXVII edizione della Sagra del carciofo, anche per valorizzare i beni culturali e le tradizioni religiose e popolari locali e con un ottica di rilancio turistico comprendente la possibilità di visitare le chiese barocche e di effettuare escursioni guidate nella Riserva naturale “Sughereta di Niscemi”.

E’ notevole infatti annualmente in città l’affluenza di visitatori per la Sagra del carciofo provenienti da vari Comuni dell’isola ed anche da altre regioni italiane ed in particolar modo di camperisti.

“La Sagra con l’agricoltura e l’artigianato niscemese in vetrina, i beni culturali ed i talenti”, afferma il sindaco Francesco La Rosa, “è un’opportunità per la valorizzazione e la promozione del carciofo, come prodotto agroalimentare di eccellenti proprietà organolettiche, che per il rilancio turistico”.