Mussomeli 1

Licata 0

Marcatori. 24’ st Rizoli

Mussomeli. De Miere, Russo, Susso, Guerreri, Licari, Pizzoleo, Panepinto(41’ st Mangiapane), Minnone/(14’ Rizoli), Stassi, Venuti, Failla (31’ st Lucchese). A disp. Di Martino, Mangiapane, Lucchese, Landoli, Rizoli, Musarra, Fiore. All Sorce

Licata. Lo Verde, Famà, Cosentino (30’ Adelfio), Pellegrino, Maltese, Armenio, Iannizzotto, Pira, Pavone, Zarbo, Ferraris. A disp. Gerbo, Cardilicchia, Adelfio, Rocchetta, Biondi, Triglia, Pensabene. All. Pensabene

Arbitro. Mucera di Palermo

Note. Espulso Pellegrino e Adelfio. Ammonito Armenio, Pira, Pavone, Pizzoleo e Maltese per il Licata; Venuti e De Miere per il Mussomeli.

Se nella pratica a vincere è stato il Mussomeli, nella sostanza i veri vincitori sono stati la noia e la mediocrità. Gara scialba quella di ieri disputata al “Nino Caltagirone”. Con i primi 20 minuti di sbadigli, qualche momento di intenso gioco a metà gara, e tanto nervosismo nella parte finale. Arbitro Moceri generosissimo di cartellini: alla fine il Licata ha dovuto chiudere la partita in 9 per via di due espulsioni. Ma ecco il film del match. Per ritrovare la prima azione degna di nota bisogna andare con l’orologio al 21’: punizione dalla trequarti di Minnone, ma il suo tiro nato con le ambizioni di un traversone si trasforma in una palla insidiosa per il portiere licatese Lo Verde che comunque blocca. Al 30’ gli ospiti illusi dal vantaggio: Moceri annulla, per un presunto fuorigioco, il gol di testa firmato da Armenio. Un minuto dopo agrigentini pericolosi: Pellegrino scorge il portiere De Miere leggermente sbilanciato in avanti, cerca di approfittarne con un tiro dalla lunga distanza ma la sfera sfiora la traversa. Al 37’ altro brivido firmato Licata: la palla filtra in area, Pavone è bravo a conquistarla meno capace nel concretizzare. Negli ultimi minuti della prima frazione di gioco il Mussomeli sembra più determinato. Padroni di casa padroni anche del campo nella ripresa. Al 4’ Stassi punta all’effetto sorpresa tirando una stilettata dalla trequarti che si spegne ad un soffio dal palo. Al 20’ ancora rossoblù in avanti: calcio di punizione, mischia in area, Stassi salta colpisce la palla carezzando il legno. Quattro minuti dopo e arriva la rete del vantaggio. Corner, la sfera in area finisce tra i piedi di Failla che tira verso lo specchio della porta centrando però la traversa, dal rimpallo ne approfitta il neo ingresso, l’argentino Rizoli, che spinge dentro ingrossando la rete. Gli ospiti da quel momento cercano di pareggiare i conti ma non ci riescono. Tra le azioni più interessanti al 44’ quella che vede protagonista Armenio il quale raccoglie di testa un traversone solleticando la traversa. Nel finale è comunque il nervosismo a prendere il sopravvento. Grande fatica per il direttore di gara per nulla avaro di cartellini (anche rossi). Il Licata chiuderà in 9, mentre a fine match la squadra subirà le forti contestazioni della tifoseria.