CALTANISSETTA – Ieri pomeriggio 2 marzo, presso la Casa Circondariale di Caltanissetta, ha avuto luogo uno spettacolo musicale.L’evento, di forte impatto emotivo, è stato realizzato a titolo completamente gratuito dal Club di Caltanissetta che, in questo modo, ha inteso offrire ai reclusi un’ulteriore testimonianza di vicinanza, questa volta declinata attraverso la musica.
Non è la prima volta infatti che il club nisseno si apre laddove le porte sembrano chiuse. Nell’anno di presidenza di Norma Costa ha donato un piccolo parco giochi per lo svago dei bambini in attesa del colloquio con il papà detenuto e nell’anno di presidenza di Giovanni Ferro una fornitura di televisori per le esigenze dei detenuti.
Ad intonare note anni ‘70 e le più belle canzoni del panorama musicale italiano, sono stati due artisti: Mario Lombardo, socio del Club, e il giovane promettente cantante Andrea Meli.
Allo spettacolo, svoltosi nella toccante cornice della cappella dedicata a San Giovanni Paolo II che vi officiò la santa messa in occasione della sua visita nella nostra città, ha assistito un cospicuo numero di detenuti di svariate nazionalità, che hanno accompagnato la chiusura di ogni “pezzo” con convinti applausi di consenso e ringraziamento.
La manifestazione, che si è aperta con l’invito, formulato dal Direttore dell’Istituto penitenziario, Dr. Angelo Belfiore, a rispettare un momento di silenzioso raccoglimento per “un detenuto che non c’è più”, è stata siglata dall’intervento del Dr. Marco Maira, Presidente del club che con parole toccanti ha inteso testimoniare la vocazione dei Lions a proporsi come Associazione di Servizio e ad “…esserci dove bisogno c’è”.
Lo spettacolo “Il Mio Canto Libero” si è svolto alla presenza del personale di Polizia Penitenziaria e del Commissario Marcello Matrascia che hanno curato e vigilato sul suo regolare svolgimento.
“Una manifestazione estremamente coinvolgente che ha toccato le corde del cuore di tutti i presenti ed ha consentito ai detenuti di trascorrere qualche ora di sano divertimento” ha affermato la Responsabile dell’Area Trattamentale, Beatrice Sciarrone.
L’evento, al quale erano presenti numerosi i componenti del Club Service Lions di Caltanissetta, si è concluso con i calorosi ringraziamenti formulati dal direttore Angelo Belfiore che ha consegnato una targa ricordo a Marco Maira. Nella targa poteva leggersi: “Pensiamo al carcere come un luogo dove il tempo non sia tempo vuoto, ma dove questo assume dei significati attraverso cose che si fanno”.