La delegazione ha successivamente visitato il Museo delle “Vare” dove sono esposti i sedici gruppi statuari di epoca tardo ottocentesca realizzati in cartapesta, a grandezza naturale, che riproducono i momenti della Passione di Cristo e che il giovedì Santo sfilano nella più imponente delle processioni della Settimana Santa nissena.
Nel pomeriggio, nella splendida location del Palazzo Rosso di San Secondo, già residenza del Principe Moncada, ospiti della famiglia Mandalà, si è svolta la cerimonia di gemellaggio
Presenti i sindaci delle due città, Giovanni Ruvolo per Caltanissetta e Ignazio Abbate per Modica, e il Presidente del Rotary di Caltanissetta Salvatore La China, le Presidenti dei due sodalizi Giusi Giordano Granata e Anita Monaco Portelli hanno presentato il profilo delle rispettive città sottolineandone in particolare le produzioni dolciarie tradizionali.
La Presidente del Club di Caltanissetta ha descritto: la “spina santa” dolce di mandorla con una farcitura di marmellata di mele cotogne e gelsi; il “rollò”, un dolce tipico di Caltanissetta, una sorta di pan di Spagna arrotolato riempito solo con ricotta di pecora; il “torrone di Caltanissetta” uno dei torroni più rinomati d’Italia, che si distingue per la massiccia presenza dei due generi di frutta secca predominanti in Sicilia, le mandorle, di varietà Tuono, e i pistacchi.
La Presidente del Club di Ragusa – Contea di Modica ha affidato il compito di presentare i dolci più rappresentativi della città di Modica il cioccolato e la impanatiglia rispettivamente a Nino Scivoletto Direttore del Consorzio del Cioccolato e a Grazia Dormiente etnoantropologa.
È stata la componente dolce del gemellaggio che ha indotto i due Sindaci, nei loro interventi di saluto, a lanciare la proposta di costituzione di un Distretto Produttivo unico del Cioccolato di Modica e del Torrone di Caltanissetta, incoraggiati in tale direzione dal Direttore Generale dell’Assessorato Regionale alle Attività Produttive Alessandro Ferrara.
La cerimonia di gemellaggio si è conclusa con il tradizionale scambio di doni fra i due Club suggellato da una barretta di cioccolato di Modica dedicata all’evento, prodotta dalla azienda consortile Di Lorenzo e distribuita a tutti.
Un meraviglioso buffet caratterizzato dai dolci tradizionale nisseni e modicani ha deliziato il palato dei presenti: spina santa, rollò, cuticci di ciccolato di Modica Di Lorenzo e “mpanatigghie” di Casalindolci.
(Nella foto da sinistra: Ruvolo, Giordano, Portelli e Abbate)