Che bello diventare mamma, da donna grande, adulta, consapevole. E’ bello…perché non sei più una ragazzina!
Appunto! Non sei più una ragazzina e non ce la fai a spingere la carrozzina…e tra un po’, al parco, sarà tua figlia a spingere la tua.
Con la maternità cambia tutto: il ristorante deve avere per forza un clown all’ingresso, il cinema è solo una serie infinita di ere glaciali, la canzone che canticchi sempre è la sigla di Peppa Pig e il massimo della sessualità che rimane con tuo marito, è un abbraccio voluttuoso nell’intimità dell’ alcova…stando ben attenti però a non schiacciare quel bambino che da quando è nato, dorme fisso in mezzo a voi.
Federica Cifola, nello spettacolo, ironizzerà sul ruolo di madre, ponendosi dubbi e inquietanti interrogativi, analizzando anche i percorsi di alcune mamme famose della storia, della politica e dell’attualità: dalla mamma di Nerone alle prese con un bambino “focoso”, alla mamma di Renzi alle prese con un figlio che rottamava i vecchi giocattoli: invece del trenino di legno, già voleva il Frecciarossa!
Ma nessun consiglio di una mamma, potrà mai aiutare veramente un’altra mamma.
Perché ogni giorno una mamma si sveglia e sa che un bambino piangerà, e che quel bambino vorrà essere abbracciato soltanto da lei.
Lei, che proprio in quel momento…si sta mettendo lo smalto!
Non mancheranno le parodie in video di Barbara Palombelli, Agnese Renzi e Paola Taverna.
Tutto questo per uno spettacolo che vede Federica Cifola in scena da sola per poco più di un’ora, anche se lei vorrebbe farlo durare di più, per rientrare a casa dalle sue due bambine il più tardi possibile…quindi…chiedete un Bis!