Salute

Vice sindaco Montedoro dal Commissario ex Provincia di Agrigento per problema viario

Carmelo Barba

Vice sindaco Montedoro dal Commissario ex Provincia di Agrigento per problema viario

Lun, 27/02/2017 - 11:56

Condividi su:

MONTEDORO – Come annunciato nei giorni scorsi, nella giornata di venerdì il vicesindaco di Montedoro Renzo Bufalino è stato ricevuto dal Commissario del Libero Consorzio di Agrigento, Dott. Barberi, per discutere della precaria viabilità che collega il paese del vallone con l’agrigentino. All’incontro, presso la sede dell’ex provincia di Agrigento, ha partecipato anche l’ing. Michelangelo Di Carlo, responsabile della viabilità provinciale sezione Est. “Al rappresentante istituzionale e al tecnico dell’ex provincia ho illustrato l’ignobile stato in cui versa la rete viaria che collega il mio comune con l’agrigentino: dalla chiusura da tre anni della Sp14 (Montedoro – Racalmuto) allo stato fatiscente della SP73 (Montedoro – Canicattì). La mia richiesta si è articolata in tre punti: 1) che non sia chiusa al transito la SP 73, perché per noi è di vitale importanza soprattutto dopo la chiusura della SP14; 2) la messa in sicurezza del tratto franato nella SP73, perché il semplice nastro segnaletico non è appropriato; 3) un intervento atto a ripristinare la transitabilità del tratto soggetto al movimento franoso, al fine di ristabilire le minimali condizioni di sicurezza per la tutela della pubblica e privata incolumità.”  Il Commissario e il tecnico hanno rassicurato che la Montedoro – Canicattì non sarà chiusa, che quanto prima nel tratto franato sarà collocata una barriera di sicurezza, al fine non solo di contenere ma anche di re-dirigere i veicoli uscenti dalla carreggiata e prima dell’estate sarà ripristinata la normale transitabilità. Inoltre subito dopo l’incontro una squadra di tecnici è stata inviata sul posto per un sopralluogo e i relativi rilievi.  “Più complicato invece il discorso per la Montedoro – Racalmuto interessata in più punti da frane e smottamenti del terreno. Comunque, a seguito di una conferenza di servizi tenutasi la scorsa settimana è stata predisposto un progetto di € 1.800.000 che dovrebbe essere finanziato con fondi della protezione civile.
Ovviamente vigileremo sul rispetto degli impegni, oramai gli interventi sono indifferibili ed è necessario garantire una adeguata mobilità che valorizzi le aree interne scongiurando un deleterio isolamento”.