MUSSOMELI – Avviata la prima fase della campagna di promozione del castello Manfredonico a livello nazionale. “La campagna- si legge in una nota del sindaco – ha l’obiettivo di far conoscere il nostro castello alle più importanti aziende, ai più importanti artisti, alle più importanti agenzie di spettacolo offrendo loro la disponibilità di realizzare eventi all’ interno del castello e aumentando così la popolarità dello stesso a livello nazionale. Grazie al lavoro dell’ Ufficio Turistico comunale, scrive Catania, al supporto prezioso della Proloco, del presidente Salvatore Piazza e della Vice presidente Zina Falzone, è stato così possibile censire e inviare circa 140 lettere con altrettanti book fotografici del castello ai seguenti prestigiosi destinatari:
– N. 28 Aziende di moda ( Dolce&gabbana, Roberto Cavalli, Elisabetta Franchi, Pinko, etc)
– N. 56 Cantanti ( Laura pausini, Fedez, Alessandra Amoroso, Gianni Morandi, Jovanotti, etc)
– N. 32 Artisti ( Virginia Raffaele, Angelo Pintus, Martina Colombari, Maria Grazia Cucinotta)
– N. 20 Grandi imprese ( Finmeccanica, Coni, Nasa, Apple, etc)
– N. 6 Agenzie di spettacolo ( F&P group, GP Eventi, etc)
– N. 9 Scrittori ed editori ( Fabio Volo, la Feltrinelli, Massimo Gramellini, etc)
E’ questa il testo della lettera di presentazione e disponibilità, a firma del sindaco Catania, inviata:
Spett.le Azienda,
Oggetto: Presentazione e offerta disponibilità Castello di Mussomeli
“L’Italia senza la Sicilia non suscita nello spirito immagine alcuna: in questo paese si trova la chiave di ogni cosa e l’antichissimo grembo di questa terra contiene per chi sa trovarlo, l’Aleph: il luogo dove si trovano, senza confondersi, tutti i luoghi e la storia che contiene tutte le storie.” (da Viaggio in Sicilia di Goethe) Mai descrizione più intensa ha saputo narrare la bellezza di quest’isola, ma è nel suo cuore che si possono cogliere l’essenza e le memorie. Ho voluto presentarLe Mussomeli, così, rubando le parole a Goethe, per raccontarLe la magia del luogo e proporLe una delle sue perle: il Castello, uno splendido e superbo maniero, incastonato nella roccia, arroccato e solitario, imponente e maestoso, suggestivo e magico. Un luogo da cui scaturisce empatia, che ti avvolge con la sua storia e le sue leggende, che ti immerge nella notte del tempo facendoti rivivere la vita degli anni passati. Ogni spazio racconta sogni e sospiri, duelli ed intrighi tra silenzi e folate di vento. E l’aria ti avvolge e ti fa vivere una sorta di trasposizione temporale che ti proietta nei secoli lontani. Una miscellanea di emozioni, di battiti di cuore e di malia: ecco cos’è questo luogo. Le presento il Castello: uno scrigno superbo e prezioso immerso in un tripudio di colori che racchiude gioielli di rara bellezza e la vita del cuore dell’entroterra siciliano.
Credo che questi fotogrammi, e il book che allego alla presente, possano raccontare più di mille parole l’anima di questo antico maniero e presentarlo nella sua veste più suggestiva. Una stupenda testimonianza di arte e di storia che ben si presta ad essere la location e la cornice ideale per l’organizzazione di manifestazioni di grande interesse culturale ed artistico. Il materiale fotografico presente in questa nota, nonché l’APP realizzata gratuitamente da InformAmuse srl, spin off accademico dell’Università di Palermo che Lei potrà scaricare collegandosi al sito HTTPS://itunes.apple.com/it/app/imussomeli/id450743739?mt=8 Le daranno l’idea della bellezza di questo straordinario manufatto architettonico. Penso che per valorizzare e promuovere un luogo occorra esaltarne l’anima e la bellezza. Solo così si potrà scoprire, cogliere ed apprezzare l’intima sua essenza. Ed è sulla base di queste argomentazioni che intendo, con fierezza, offrirLe la disponibilità di poter utilizzare il Castello di Mussomeli per accogliere gli eventi più prestigiosi che Lei o la Sua Azienda vorrà organizzare. Spero che Lei possa, quanto prima, avere la possibilità di visitarlo e di apprezzarne la magnificenza e l’originalità. In attesa di conoscere le Sue intenzioni in merito, porgo le mie più vive cordialità”.