Salute

Richiesta da tutti videosorveglianza a Villalba: la famiglia Diliberti partecipa e relaziona il consiglio Comunale

Carmelo Barba

Richiesta da tutti videosorveglianza a Villalba: la famiglia Diliberti partecipa e relaziona il consiglio Comunale

Dom, 26/02/2017 - 14:46

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VILLALBA – Un comunicato stampa a firma del capogruppo IpV Giuseppe Zaffuto è pervenuto in redazione. “Ieri sera (venerdì sera), scrive Zaffuto, si è celebrato un Consiglio comunale aperto alla cittadinanza sul tema della sicurezza. A seguito dei fatti criminosi che hanno fatto vittima la serenità di una famiglia che vive nella periferia del centro urbano. La famiglia Diliberti come ampiamente ne hanno parlato le cronache il 10 Febbraio ha subito un furto in casa mentre si trovavano in casa. Lo sgomento e il senso di vulnerabilità ha invaso tutto il paese , in particolare chi vive nelle contrade di periferia. Infatti proprio le contrade periferiche abitate, per lo più sprovviste di rete di pubblica illuminazione offrono un comodo bersaglio alle attività criminali. Negli anni passati  si sono registrati diversi furti e tentativi di furti in queste aree, ma mai si era arrivato al furto a mano armata con sequestro di chi vi si trova all’interno. Di fronte a questi episodi che hanno sconvolto la serenità di tutto il paese,  l’amministrazione Comunale ha maturato la scelta di dare assoluta priorità a un percorso mirato a migliorare le condizioni di sicurezza e coadiuvare il lavoro delle Forze dell’Ordine, avendo volutamente evitare la bagarre che imperversa nel web.  I social infatti offrono l’opportunità , ormai abusata, a quanti anche sotto falsa identità giocano al tiro al bersaglio in maniera tutt’altro che etica, per dar luogo a forme di propaganda che sempre più assomigliano allo sciacallaggio. Su richiesta del Gruppo Consiliare di Insieme per Villalba, il Sindaco Alessandro Plumeri ha avviato un confronto con il Prefetto e ha inoltre richiesto al Presidente del Consiglio Antonio Lupo la convocazione di una seduta di Consiglio aperto al pubblico, allo scopo si sentire gli umori dei cittadini e le eventuali proposte da adottare in un clima di maggior condivisione possibile. In questa occasione , a mio modesto parere, che noi amministratori abbiamo incassato una lezione di civiltà. I cittadini hanno saputo , meglio degli amministratori, andare oltre le beghe di  bottega, esortando le diverse parti del consiglio comunale a superare le divisioni , ogni giorno più inutili, e a lavorare insieme per centrare gli obbiettivi che la stessa cittadinanza ha indicato con lucidità e senza l’inquinamento della tensione del momento. Magistrale è stato l’intervento di Peppino Diliberti e di suo figlio Calogero che pur snocciolando gli attimi di terrore vissuti per l’attentato hanno avuto la forza di mettere la loro spaventosa esperienza a monito e servizio di un lavoro collegiale che tutta la comunità deve affrontare per assicurare al paese livelli di sicurezza sostenibili ed efficienti. Il civico consesso ha registrato il valore dell’intervento di un cittadino che serve l’Arma, il M.llo Salvatore Lombardo, il quale ha apportato il suo contributo professionale e di più ha saputo togliere dal tavolo ipotesi si visibilità e personalismi in favore di collettivo che deve mettere in campo ogni energia possibile. Toccanti gli interventi di cittadini che abitano le periferie come la Sig.ra Francesca Lombardo, Sig.ra Francesaca Licata, Sig.ra Giuseppina Riggio, Sig. Emanuele Letizia, utili quelli dei cittadini come Graziella Iucolino, Luciano Saia e Giuseppe Territo. Passando ai lavori del Consiglio , che si sono svolti in maniera interattiva con il pubblico. Il focus del dibattito si è centrato su due aspetti paralleli , la realizzazione di un impianto di video sorveglianza e la illuminazione delle aree periferiche abitate. Tenuto in debito conto le risicate possibilità di manovra economica dell’Ente, si è dibattuto sulle opportunità di dotare il paese di un impianto di video sorveglianza con fondi comunali o se dotare il comune di un progetto esecutivo , spendibile sui tavoli del programma sicurezza patrocinato dalle prefetture , unitamente alle opportunità dei bandi pubblici che si possono incontrare. Il gruppo di opposizione ha portato anche la proposta di un servizio di video sorveglianza in leasing, da verificare sul piano economico e della efficienza, ma offrirebbe la celerità di intervento. A nome del Gruppo IpV ho proposto all’esecutivo di porre in essere le condizioni per dotare il comune di un progetto esecutivo di ultima generazione e che parallelamente si faccia pressione alla Prefettura per trovare le soluzioni di finanziamento per intero, il comune poi dovrà farsi carico della manutenzione e dell’aggiornamento. Evitando quindi di ipotecare per il futuro che economie possibili che dovrebbero arrivare all’Ente dal programma di efficientamento energetico della pubblica illuminazione, avendo lo scopo con quelle economie di mettere mano a un programma di medio termine che porti alla illuminazione delle periferie abitate. Tale proposta ha incontrato il favore generale delle parti politiche, oltre che quelle del pubblico, di seguito il sindaco ha dato la comunicazione che S.E. il Prefetto ha dato assicurazione di farsi carico del patrocinio di un progetto esecutivo di videosorveglianza, è questa la prima strada da battere. Il presidente Antonio lupo chiude i lavori , testimoniando anche lui della disponibilità del Prefetto e dichiara inoltre che sulla proposta del gruppo IpV , cioè di dotare il comune di un progetto di vasto respiro, di voler destinare le sue prossime indennità di funzione in favore della redazione di questo strumento progettuale. Questa è la Villalba che ci piace, questa è la Villalba a cui vogliamo appartenere , questa è la Villalba per cui dobbiamo lavorare.firmato dott. Giuseppe Zaffuto Capo Gruppo di Insieme per Villalba”.