CALTANISSETTA – L’ombra della pedofilia s’è addensata su un imprenditore agricolo di Delia. È scesa su lui attraverso la condanna che gli è stata adesso inflitta dal tribunale. Per via di un paio di “assalti” a un ragazzino che, in una circostanza, avrebbe pure fatto semi ubriacare con la birra per vincerne la resistenza. Proposito poi fallito sol perché – è la tesi degli inquirenti – l’adolescente sarebbe stato colto da malore.
Condannato a 6 anni e 9 mesi di reclusione il cinquantaduenne imprenditore agricolo di Delia, Piero G. (difeso dall’avvocato Carmelo Fonte) che avrebbe tentato di approfittare di un tredicenne di Sommatino, figlio di suoi conoscenti. Sul banco degli imputati è finito per difendersi dalle accuse di abusi sessuali, peraltro aggravati dall’uso di alcolici. La procura ha sollecitato una pena leggermente più severa: 7 anni di carcere.