NISCEMI – L’Amministrazione comunale diretta dal sindaco Francesco La Rosa, ha disposto attraverso l’assessorato alla cultura presieduto dal vice sindaco Rosario Meli la Commemorazione della “Giornata del ricordo”, in memoria delle vittime delle Foibe, ovvero i martiri esuli d’Istria, Fiume e della Dalmazia, che vennero uccisi nei campi di concentramento del regime comunista iugoslavo di Tito.
I cadaveri delle vittime vennero gettati nelle Foibe, cavità naturali e rocciose presenti sul Carso, altipiano sito alle spalle di Trieste e dell’Istria.
Venerdì, 10 Febbraio, le bandiere del Palazzo di città saranno esposte a mezz’asta ed alle 9.30, a piazza Martiri delle Foibe, si svolgerà una cerimonia commemorativa caratterizzata da un momento di preghiera a cura del parroco don Filippo Puzzo ed alla quale parteciperanno le Autorità civili, militari, rappresentanze delle associazioni e le quinte classi del 3° Circolo didattico diretto dal prof. Rosario Alesci.
Sarà deposta una corona d’alloro sulla lapide commemorativa delle vittime delle Foibe, interverranno il sindaco Francesco La Rosa, il dirigente scolastico del 3° Circolo didattico prof. Rosario Alesci e saranno letti anche brani, poesie e pensieri da parte degli alunni e del parroco don Filippo Puzzo.
Il Monumento in memoria dei Martiri delle Foibe è costituito da una roccia, simbolo delle cavità naturali del Carso dove vennero gettati i corpi delle vittime e che il Comitato cittadino 10 febbraio, di cui è rappresentante Francesco Bartoluccio, ha donato al Comune.
Tale roccia è stata collocata nella stessa piazza intitolata ai martiri delle Foibe (nella foto).