Salute

Disabilità: avviate procedure per istituzione fondo regionale. Miccichè: “Atto concreto”

Redazione

Disabilità: avviate procedure per istituzione fondo regionale. Miccichè: “Atto concreto”

Mer, 01/02/2017 - 17:12

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PALERMO –  E’ stato costituito presso l’Assessorato regionale alla Famiglia e Politiche Sociali il tavolo tecnico per l’istituzione del “Fondo regionale per la disabilità”.

Il tavolo, composto dai rappresentanti del Dipartimento Famiglia, dal Garante per la Disabilità, dai rappresentanti delle categorie di disabili in Sicilia e dai rappresentanti dei Dipartimenti regionali della Salute e dell’Economia, avrà il compito di redigere la proposta d’istituzione di un Fondo regionale per la disabilità e di regolamentarne l’utilizzo, come previsto nelle altre regioni d’Italia, dove andranno a confluire, oltre alle risorse regionali, quelle derivanti dai programmi nazionali come il Fondo non Autosufficienze, Vita Indipendente e Dopo di Noi. Programmi che, per l’anno 2016, hanno avuto una dotazione finanziaria pari a 32 milioni di euro per il Fondo non Autosufficienze, 1 milione e 280mila euro per Vita Indipendente e oltre 7 milioni per Dopo di Noi, cifre che orientativamente verranno confermate nel 2017, che hanno garantito un sostegno ad una platea di 3.500 disabili e che tuttavia non garantiscono la copertura di tutti i servizi socio assistenziali.

“Attraverso una programmazione integrata e coordinata di questi fondi, che coinvolge altri rami dell’Amministrazione, sarà possibile garantire un’assistenza migliore e continuativa – afferma l’Assessore Miccichè – in grado di favorire progetti individualizzati di vita e percorsi virtuosi a favore delle persone disabili”.

Un ulteriore passo avanti è stato compiuto nei giorni scorsi, a favore della categoria, attraverso una delibera di Giunta che approva la riprogrammazione della somma di € 1.600.000,00 per l’implementazione dei progetti Vita Indipendente, finanziati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, a valere sugli anni 2015-2016, che consentirà la prosecuzione dei progetti destinati ai disabili gravissimi, in attesa che possano agganciarsi alla nuova programmazione.