CATANIA – Per la ottava volta nella storia, una delegazione della Real Maestranza di Caltanissetta ha partecipato in pompa magna, nella città di Catania, il giorno 3 febbraio, all’inizio dei festeggiamenti religiosi con la processione dell’offerta della cera a Sant’Agata, detta anticamente la processione delle luminari. Solenne processione che si celebra a mezzogiorno, in onore della santa Patrona Sant’Agata, alla quale partecipano l’Arcivescovo metropolita, i capitoli delle basiliche Cattedrale e Collegiata, il Sindaco con la giunta comunale, autorità civili e militari oltre al clero dell’arcidiocesi, gli antichi ordini militari e cavallereschi.
La Festa di Sant’Agata, la più importante festa religiosa della città di Catania, la quarta al mondo, dopo quella in onore di Santa Rosa a Lima (Perù), la Settimana santa a Siviglia (Spagna) e la festa del Corpus Domini a Guzco (Perù), come partecipazione di fedeli che fra il 3, 4, e 5 febbraio, di ogni anno, richiama a Catania migliaia di persone, quasi fino ad un milione fra devoti provenienti da tutto il mondo, turisti e curiosi.
Come sempre la delegazione nissena desta tra i turisti presenti ammirazione e curiosità, un continuo susseguirsi di foto e filmati e di curiosità per comprendere la città di provenienza dei maestri artigiani guidati dal Capitano Calogero Castelli ,dal Diacono Raimondo La Greca, dal neo capitano del 2017 Giuseppe Tumminelli, dal Presidente Gaetano Villanucci e dal Gran Cerimoniere Gianni Taibi. Della delegazione facevano parte le Cariche Capitanali Roberto Nicosia Scudiero, Angelo Giuffrida Alfiere Maggiore, mentre ha portato la Bandiera storica Massimiliano Bella i Capitani emeriti Pasquale Tramontana e Michele Simone e i maestri Angelo Maiorana, Mauro Arena, Salvatore Scaranntino, Antonino Bellomo, Vincenzo Mangione,Salvatore Fiore, Filippo Aleo, Emanuele Bruccoleri con il figlio Daniele, Francesco e Antonio Bollo e rappresentanti dei comitati di quartiere Provvidenza e Santa Croce. Il cesto di fiori offerto a Sant’Agata e’ stato portato dalle signore che con i foulard seguono il corteo della MAESTRANZA
