CALTANISSETTA – Venerdì 17 febbraio al Centro Culturale “Michele Abbate” alle ore 16.30 si riuniscono le 111 associazioni che si sono iscritte all’Albo delle Associazioni Comunali per dare vita alle 9 Consulte che affiancheranno l’Amministrazione nella gestione della città nei settori individuati:
- Consulta per la viabilità e i trasporti
- Consulta per lo sviluppo economico e dell’occupazione
- Consulta dell’ambiente e del territorio
- Consulta della cultura
- Consulta del volontariato, terza età, problemi sociali;
- Consulta sport e tempo libero;
- Consulta scuola ed educazione;
- Forum dei giovani;
- Consulta femminile
Le Consulte Civiche sono organi di decentramento che hanno lo scopo di promuovere una maggiore partecipazione popolare alla gestione dell’intera comunità. Si tratta per questa Amministrazione di un passaggio fondamentale, perché avvia concretamente e in modo disciplinato e regolamentato la partecipazione attiva, responsabile e condivisa dei cittadini riuniti in associazioni di vario natura.
L’assessore Carlo Campione sottolinea: “Siamo in una fase importante perché iniziamo un cammino nuovo di co-responsabilità nella gestione della città, nella costruzione di percorsi pensati, elaborati e condivisi dai cittadini e dalla Amministrazione attiva. Le consulte comunali, infatti, hanno funzione di partecipazione e di collaborazione nei processi decisionali dell’Amministrazione relativamente alle problematiche e agli interessi rientranti nelle materie di loro competenza. Hanno funzione consultiva, di studio di problemi di ordine generale e specifico, di proposta, di osservazione. La creazione delle consulte e l’avvio di una prassi amministrativa partecipata costituiscono l’unica via possibile per restituire ai cittadini il loro ruolo di protagonisti nella gestione della città e del Paese. Il preoccupante scollamento registrato tra il Paese reale e la Politica può essere sanato e superato nella misura in cui il singolo cittadino non si sente più chiamato in causa solo al momento dell’espressione del proprio voto elettorale, ma se nella quotidianità viene coinvolto, consultato, chiamato ad esprimere pareri ed istanze. Le 9 Consulte che andremo a costituire subito dopo l’incontro del 17 febbraio p.v.con le Associazioni sono un primo importante passo per la costruzioni di nuovi scenari politici civici e partecipati, antidoto efficace per isolare i pericolosi vulnus demagogici e populistici che animano pseudo rivolte di piazze reali e virtuali ma che sono incapaci di rispondere alle concrete necessità della nostra città e dell’intero Paese”.