CALTANISSETTA – Tutti attorno al capezzale delle opere di compensazione. Partiti, consiglieri, sindacati e comitati di quartiere attorno al capezzale di una di una promessa agonizzante che stenta a riprendersi. Promessa e promesse che rischiano di trasformarsi nell’inganno di una città da parte della società cooperativa, la Cmc, che conduce i lavori per conto della Empedocle 2, contraente generale per conto dell’Anas, del raddoppio dell’ex veloce 640, la Porto Empedocle-Caltanissetta. Qualche anno addietro,subito dopo l’inizio dei lavori era stato tracciato un quadro degli investimenti da parte del Ministero dell’Ambiente:il costo complessivo dell’opera è pari a 990.000.000 di euro di cui 787.636.149,28 euro per lavori a base di appalto e 202.363.850,72 euro per somme a disposizione e oneri di investimento; i soldi riservati, 28.690.000, euro sarebbero destinati alle così dette opere di compensazioni; opere previste erano e sono:collegamenti viari nella zona a Sud di Caltanissetta tra l’attuale SS 640 e la viabilità di collegamento con le Contrade Niscima, Pian del Lago, Balate e Pinzelli; collegamenti viari nella zona a Nord della città tra l’attuale SS 640 e la via Pietro Leone;tra le opere ambientali la realizzazione del Parco Balate e il progetto di velocizzazione della linea ferroviaria Pa-Ct (con lo scalo Caltanissetta Xirbi), aiuterebbe il rilancio turistico ed economico dell’ex area mineraria di Gessolungo, Trabonella e Villaggio Santa Barbara, ma anche la costruzione del nodo di interscambio rotaia-gomma per merci e passeggeri. Adesso, a distanza di mesi, in una breve intervista ne parliamo con il deputato del nisseno del Partito Democratico, Daniela Cardinale.
On.Cardinale, si parla di un incontro promosso da lei tra l’amministrazione comunale di Caltanissetta e i vertici nazionali dell’Anas sulle opere di compensazione del raddoppio della sS 640 Caltanissetta Agrigento , ci può dare qualche dettaglio? “Con il PD e con l’amministrazione comunale di Caltanissetta non abbiamo mai cessato di premere sull’Anas per ottenere che la Città venga collegata meglio a questa importantissima infrastruttura, anche in considerazione del fatto che la stazione di Xirbi é destinata ad avere un ruolo di straordinaria portata per i commerci di una vasta area di territorio siciliano”.
Ci può spiegare meglio? “Lo faremo con un apposito convegno che insieme al PD, a Sicilia Futura e al Megafono terremo a breve a Caltanissetta con la partecipazione del Presidente Crocetta, dell’Assessore Croce e del Prof. Stagno D’alcontres, amministrazione dell’Anas”.
Nel dettaglio? “Caltanissetta, grazie a queste e ad altre infrastrutture di collegamento viario, penso anche alla Caltanissetta-Mussomeli finanziata dal Patto per la Sicilia con ben 14,5 milioni di euro, può e deve ritrovare una grande spinta per lo sviluppo che faccia leva sulla sua centralità geografica.Credo nella possibilità di creare attorno a Xirbi un grande interporto per gli scambi commerciali ma credo anche alla spinta che in questa direzione può arrivare dai servizi della sanità grazie al Cefpas e al Sant’ Elia, oggi individuato dalla rete ospedaliera siciliana come HUB, che potranno offrire prestazioni di eccellenza ad un territorio molto vasto”.
Si parla anche di un incontro in Città con l’On. Giacomelli, Sottosegretario alle Comunicazioni, per parlare dell’antenna Rai. “Le cose di cui parleremo si inseriscono nel quadro che ho già delineato con l’obbiettivo di creare un importante museo delle telecomunicazioni molto caro al PD di Caltanissetta che lo propone da tempo. In quella occasione, mi dice Antonello Giacomelli, dovremmo presentare la rete regionale Wi-fi di importanza strategica per la Sicilia. Di questo e di altro parleremo più dettagliatamente nella conferenza stampa che Ivo Cigna, segretario cittadino del PD , convocherà a breve”.