ROMA – Nel 2016 in Italia gli incidenti stradali plurimortali – con due o piu’ vittime – sono stati 125, uno ogni tre giorni: 278 le persone che hanno perso la vita, 137 quelle rimaste ferite. L’anno prima gli incidenti plurimortali erano stati 144 con 313 vittime. E’ l’Osservatorio Asaps ad aggiornare il tragico bilancio dopo il tragico schianto del bus ungherese sull’A4. “Si tratta di un evento – premette Giordano Biserni, presidente dell’Associazione amici sostenitori polizia stradale – per fortuna estremamente raro in quanto a numero di morti e gravita’. Ma i sinistri plurimortali non sono invece altrettanto rari”. L’anno scorso, in particolare, quelli con due morti sono stati 104, quelli con tre morti sono stati 17, quelli con quattro morti sono stati 3: uno solo ha fatto registrare piu’ di 4 vittime. “Ottantasei incidenti plurimortali con 189 vittime si sono verificati lungo strade statali e provinciali – spiega Biserni -, 20 plurimortali con 48 vittime su autostrade o raccordi, 19 plurimortali con 41 vittime su strade urbane. Il 46% dei 125 plurimortali e’ avvenuto di notte, nella fascia oraria che va da mezzanotte alle 6 del mattino; il 17% dalle 6 alle 12; il 17% dalle 12 alle 18; il 20% dalle 18 alle 24”. E ancora: “quaranta dei 125 incidenti plurimortali sono avvenuti per fuoriuscite e sbandamenti di veicoli. Undici di questi 125 incidenti plurimortali hanno coinvolto bambini, 4 hanno visto come protagonisti dei ‘pirati della strada’. In 23 incidenti plurimortali sono rimasti coinvolti stranieri, con 30 vittime totali. I casi di plurimortali in cui e’ stato possibile accertare la condizione di ebbrezza alcolica o l’uso di stupefacenti sono stati 6”. In 104 incidenti plurimortali sono stati coinvolti veicoli a quattro ruote (83 vetture, 19 autocarri e 2 autobus); in 21 incidenti sono stati coinvolti dei motocicli, in 6 delle bici e in 13 dei pedoni (il totale e’ superiore a 125 perche’ in alcuni incidenti la tipologia comprende categorie di veicoli diverse fra loro o pedoni). Il maggior numero di plurimortali e’ avvenuto in Puglia (18 eventi); seguono Lombardia (17), Piemonte (11), Calabria (11), Lazio (9), Emilia Romagna (8), Sicilia (7), Campania (7) e Toscana (7)
