Fratelli d’Italia: Angeli nel degrado e nell’immobilismo dell’amministrazione Ruvolo

CALTANISSETTA – Nota stampa di Fratelli d’Italia, a firma del portavoce provinciale Fabiano Lomonaco, che stigmatizza le dichiarazioni dell’assessore Carlo Campione sul quartiere Angeli.

Apprendiamo dalla stampa, e nello specifico dalle dichiarazioni dell’assessore Campione, che i materiali di risulta dei lavori eseguiti presso la salita Matteotti e depositati presso lo spazio antistante il bocciodromo di via Angeli, quindi in pieno centro abitato, altro non sono che la volontà da parte di questa amministrazione di riutilizzare lo stesso materiale per costruire un anfiteatro proprio nello stesso luogo in cui i materiali sono stati depositati. A tal proposito, vorremmo chiedere all’Assessore stesso se tale opera sia già stata inserita nel piano triennale delle opere pubbliche, in quanto, da ciò che ci risulta, quest’ultimo non annovera alcuna previsione di spesa circa la costruzione di anfiteatri. Inoltre, da quel poco che conosciamo in materia di lavori pubblici, l’apertura di un cantiere  prevede innanzitutto la preparazione dell’area, ed in ultimo, la collocazione del materiale da utilizzare. Ma come al solito, ci troviamo di fronte alla solita improvvisazione di chi non è in grado di dare risposte convincenti circa il proprio immobilismo.

Vorremmo inoltre chiedere all’assessore Campione in cosa si traduce l’attenzione posta da questa amministrazione nei confronti del quartiere Angeli, evitando però di parlare del Presepe Vivente: non si tratta di una novità proposta dal Sindaco, ma di un evento consolidato negli anni: esiste da circa un decennio ed è già stato sostenuto anche da amministrazioni precedenti. Ci risparmi quindi, la solita “litania ruvoliana” decantando scenari  da “Mille e una notte”, in quanto sono proprio i cittadini di quel quartiere ad aver evidenziato lo stato d’abbandono e la totale assenza da parte delle Istituzioni.

                                                                                                      Il portavoce provinciale

                                                                                                            Fabiano Lomonaco

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